Il Museo Egizio di Torino è una delle maggiori esposizioni sulla civiltà sorta lungo il corso del Nilo presenti in Europa. Al suo interno sono esposti numerosissimi reperti, tra le quali mummie, sarcofagi. Si stima però che circa 17mila sono ancora da catalogare, decriptare ed esporre. Proprio per questa ragione, il Sindaco Enzo Bianco, in questi giorni in visita a Torino, assieme all’Assessore alla Cultura Orazio Licandro ha incontrato Evelina Christillin e Christina Greco, rispettivamente Presidente e Direttore de Museo Egizio di Torino dichiarandosi pronti ad ospitare una sede distaccata del museo a Catania.
Come sede è stata individuato il Convento dei Crociferi, attualmente in fase di restauro, e che dopo l’Istituto d’arte potrebbe essere sede di un’importante museo.
Il Sindaco, inoltre, ha già informato il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini dell’iniziativa che si intende portare avanti in città e dichiarato:
“Venerdì a Torino, dove ero per l’#Ema2016, ho incontrato la Dott.ssa Evelina Christillin e il Dott. Christian Greco, rispettivamente Presidente e Direttore del Museo Egizio di Torino. Ho pensato che anche i più grandi musei del mondo hanno spesso una “filiale”, come il Louvre. Così ho subito proposto, insieme a Orazio Licandro, di aprire a Catania una sezione di uno dei più importanti musei al mondo di cultura egizia. I vertici del Museo hanno accolto la proposta grazie alla credibilità di cui gode #Catania. Abbiamo informato con grande soddisfazione di questa iniziativa il Ministro Dario Franceschini. La sezione verrà ospitata in un piano del meraviglioso Convento dei Crociferi che stiamo finendo di restaurare. Da domani lavoreremo per realizzare questo bellissimo sogno. Anche su arte e #cultura #CataniaCeLaFa”.