Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre sua maestà l’Etna ha dato segni di vita. Un’eruzione breve ma molto intensa ha, infatti, raggiunto un picco con altissime fontane di lava dall’area sommitale del vulcano, nel cratere denominato “Voragine“, dove si era registrato un ritorno all’attività eruttiva circa un mese fa. Dopo 15 anni dall’ultimo evento, la Voragine ha prodotto uno fra i parossismi più violenti mai avvenuti sull’Etna.
Probabilmente il getto ha raggiunto un’altezza compresa tra gli 1.5 e i 2 km di altezza, al di sopra della cima del vulcano. La nube eruttiva si è aperta a ventaglio su una zona molto ampia, ma le maggiori ricadute di materiale piroclastico si sono avute nel versante nord-orientale dell’Etna.
Nelle mattinate la situazione è ritornata alla normalità. Ciò che è rimasto di questo breve momento di attività sono non solo i meravigliosi scatti catturati dai fotografi professionisti, ma anche una pioggia di cenere che ha oscurato il cielo su gran parte del territorio di Calabria e Sicilia.
Ecco qui il video del parossismo. Spettacolare.