Si sa che ogni studente, universitario e non, ha affinato nel corso degli anni un preciso metodo di studio. Durante il corso degli studi sono state provate diverse alternative e infine ognuno di noi ha collaudato un proprio modo di interiorizzare i concetti che non cambierebbe con quello di nessun’altra. C’è chi ha bisogno di leggere semplicemente un paio di volte per memorizzare
ripetere
Una notizia che ha lasciato l’amaro in bocca agli studenti del politecnico di Torino. La stretta è stata introdotta dal regolamento studenti appena approvato con il voto contrario proprio di quest’ultimi. Secondo il nuovo regolamento, che entrerà in vigore dal prossimo anno accademico, basterà non aver finito gli esami del primo semestre entro due anni per dover ripartire
All’interno dell’ateneo catanese, continua la querelle legata alla mancata possibilità di ripetere gli esami con esito positivo, dopo la presa di posizione da parte del CUN. A prendere parola stavolta, dopo i botta e risposta da parte dei senatori e consiglieri d’amministrazione, è direttamente l’Università di Catania, attraverso una nota ricevuta che pubblichiamo
Ripetere non aiuta a memorizzare, ma anzi è una strategia fallimentare. A spiegarlo sono due psicologi, Henry Roediger e Mark McDaniel, che sulla rivista “Learning and Memory” hanno esposto i limiti di questa tecnica di studio utilizzata dalla maggior parte degli studenti. Da quando abbiano iniziato il percorso educativo, dalla scuola materna all’università, l’unico vero e grande