“We can, I can“, non è uno spot elettorale ma lo slogan della nuova Giornata Mondiale contro il cancro, con ricorrenza il 4 febbraio, promossa dall’Unione Internazionale Contro il Cancro( Uicc), organizzazione non governativa che raccoglie diverse associazioni coinvolte nella lotta contro il cancro e nella diffusione della prevenzione. Ed è proprio sulla prevenzione che
prevenzione
“We can. I can”, ossia “Noi possiamo. Io posso.”, è il motto emblematico della Giornata mondiale contro il Cancro, che punta, in particolare, quest’anno sul tema della prevenzione. Secondo gli esperti oltre 1 tumore su 3 si può prevenire. Come? Seguendo stili di vita coretti, facendo attenzione all’alimentazione e dicendo no al fumo. E’ da questa indagine
Dopo il rapporto annuale sull’HIV presentata dall’Organizzazione della Nazioni Unite che analizza la situazione mondiale per quanto riguarda il progredire dell’infezione, arrivano anche i dati relativi alla Sicilia. L’AIDS resta ancora una malattia poco conosciuta tra i giovani, e ogni anno in Sicilia si contano 40, 50 nuovi casi. Dal 2009, quando è iniziata
Il motto “prevenire è meglio che curare” è una lezione di vita che è bene imparare fin da giovani, anche a vent’anni quando basta veramente poco per parlare di prevenzione! Senza esagerare infatti è consigliabile eseguire periodicamente diversi esami di routine cosi da “educarsi” fin da giovani alla prevenzione; sì, perché, in senso lato, la parola prevenzione può
Torna come ogni anno ad ottobre la Campagna nastro rosa della Lilt (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) allo scopo di avvicinare sempre più donne agli esami di screening per una diagnosi precoce del tumore alla mammella; esami che, spesso, fanno la differenza nell’evoluzione della malattia; ad oggi infatti la guaribilità del tumore al seno è circa del 80-85% e questo sottolinea
La parola “candida” crea sempre un po’ di imbarazzo e paura nella donna ma in realtà l’infezione da Candida albicans colpisce circa il 70% delle donne in età fertile ed è la più diffusa tra le infezione dell’apparato genitale femminile. Candida Albicans è un fungo che vive sotto forma di lievito all’interno dell’apparato genitale femminile, nella cavità
La pillola anticoncezionale è sicuramente tra i più popolari metodi contraccettivi, ma non il solo! Ogni donna infatti in base alla propria età, stato di salute, esigenze e relazioni sessuali può oggi scegliere, con l’aiuto del proprio ginecologo, il metodo più adatto a lei. Uno dei più efficaci e sicuri è la spirale; questa è un dispositivo intrauterino che viene introdotto
Prevenire è meglio che curare: è questo uno dei motivi che ha spinto l’Università di Catania ad aderire al progetto “Cuore. Epidemiologia e prevenzione delle malattie ischemiche del cuore”, promosso dall’Istituto superiore di Sanità e finalizzato proprio alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Il progetto sarà presentato nel dettaglio alla stampa martedì 10 maggio
Uno degli anticoncenzionali a cui le donne ricorrono con sicurezza e fiducia è la pillola anticoncenzionale. Approvata dalla Food And Drug Administration negli anni ’60, sono decenni che viaggia nelle borsette delle ragazze, ma nonostante questo ancora sono tanti i dubbi e i luoghi comuni che ruotano attorno a questo farmaco. Primo fra tutti, cos’è e come funziona? La pillola
La sigla HPV ( Human Papilloma Virus) richiama inevitabilmente alla mente il tumore al collo dell’utero e malattie sessualmente trasmissibili che coinvolgono quindi preferenzialmente il gentil sesso, tanto che le donne sono le destinatarie delle campagne di vaccinazione, e si consiglia di ricorrere al vaccino ben prima dell’inizio dell’attività sessuale, intorno ai 12 anni. Tuttavia in Paesi come
Fino a qualche anno fa la parola tumore così come quella di altre gravi malattie, generava molta paura, inutile nascondersi che non deve essere assolutamente facile fare i conti con una diagnosi del genere. Tuttavia, in maniera silenziosa i ricercatori non smettono di studiare e progredire nella lotta contro il cancro e numerose campagne di informazione incrementano la consapevolezza delle
UNICT – “Amici per la pelle”: screening dermatologico gratuito per gli studenti dell’ateneo catanese
Dal 27 al 30 aprile gli studenti dell’Università di Catania potranno usufruire di uno screening gratuito per la prevenzione del melanoma, grazie all’intervento di dermatologi qualificati afferenti all’Unità Operativa di Dermatologia dell’A.O.U. “Policlinico –Vittorio Emanuele”, presidio “Gaspare Rodolico”. Lo screening, effettuato grazie all’ausilio di video-dermatoscopi portatili
Promuovere corretti stili di vita nella popolazione siciliana, comportamenti salutari che ne migliorino la qualità, accrescano lo stato di salute e diminuiscano l’incidenza delle malattie ed educare la popolazione alla prevenzione, promuovere la donazione di sangue ed organi. Sono alcuni degli obiettivi strategici fondamentali individuati dall’Organizzazione Mondiale della sanità e recepiti tanto
Mercoledì 28 gennaio, alle 15, sulle frequenze di Radio Zammù (101 FM e in streaming su www.radiozammu.it), andrà in onda la seconda puntata del programma “Terremoto. Il giorno prima”, un ciclo di sei trasmissioni dedicate alla cultura della prevenzione antisismica, realizzato dallo staff della radio dell’Università di Catania in collaborazione con il Centro di iniziative e studi per la
Nella dieta mediterranea possiamo trovare preziosi alleati per prevenire l’insorgenza dei tumori. Nuove conferme a questa tesi arrivano dall’equipe di ricercatori del dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e Tecnologie avanzate “Gian Filippo Ingrassia” (Area Igiene e Sanità Pubblica) dell’Università di Catania. Il team etneo sta conducendo uno studio epidemiologico molecolare sulle donne
Una raccolta fondi partita nel lontano 2004, è il progetto di Susy Costanzo della Lila di Catania (Lega Italiana per la lotta all’Aids), compie dieci anni. Per l’occasione una mostra al Palazzo della Cultura di Catania. Volti di Mutoko – Faces of a place. Il progetto Susy Costanzo nasce nel 2004 con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno del programma di terapia