Dopo il nuovo intervento del Ministero, anche i Rettori e gli studenti lanciano un ulteriore allarme sulla vicenda relativa all’istituzione dei corsi di area medica ad Enna. Nell’incontro di stamattina, alcune cose sono state messe in chiaro, altre invece rimangono ancora senza risposta. Ad iniziare i lavori, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, i Rettori delle Università di
medicina a enna
Medicina a Enna, oggi si torna a discutere sul caso. Come avevamo annunciato, oggi, alle 10, nella Sala Rossa di Palazzo D’Orleans si svolge l’incontro tra i rettori delle Università di Catania, Messina e Palermo – Giacomo Pignataro, Pietro Navarra e Roberto Lagalla – che discuteranno con i giornalisti sulla questione relativa all’avvio dei corsi di Medicina e Chirurgia
Si torna a parlare del caso “Medicina a Enna”. La nuova facoltà di “Medicina e Farmacia” , che ricordiamo è valsa la diffida del Miur, è già partita con i corsi di preparazione in lingua rumena. Giovedì 29 ottobre, alle 10, nella Sala Rossa di Palazzo D’Orleans si incontreranno i rettori delle Università di Catania, Messina e Palermo – Giacomo Pignataro, Pietro
Il ministero dell’istruzione romeno e l’università “Dunarea de Jos” di Galati hanno deciso di concedere una proroga alle date di scadenza di presentazione delle domande di iscrizione e di inizio del corso intensivo di lingua rumena, propedeutico alla frequenza dei corsi di laurea in Medicina e in Scienze delle professioni sanitarie. La nuova data di scadenza per la presentazione delle
“Nessuno ha chiesto l’autorizzazione, nessuno ha avviato la procedura”. È qui che eravamo rimasti, fermi alla diffida del Miur per l’apertura del nuovo corso di Medicina e Farmacia a Enna. Ma dal fronte “Medicina a Enna”, arrivano altre informazioni. Da oggi sono aperte le iscrizioni al nuovo corso intensivo e obbligatorio di lingua rumena. A dicembre, invece, partiranno le lezioni
Medicina a Enna, la storia continua. Arrivano ulteriori indiscrezioni sull’apertura del corso di “Medicina e Farmacia”, che ha fatto molto discutere e ha procurato una diffida da parte del Miur. Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. È quello che abbiamo pensato tutti riflettendo sul caso Medicina a Enna ed è ciò che ha sostenuto anche Aurel Nechita, presidente del corso di
Riaffermando quanto prescritto dalle norme di legge che richiedono un’autorizzazione ministeriale per insediare università straniere nel nostro Paese, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha inviato ieri all’Università di Enna, all’Università rumena di Galati, alla Fondazione Proserpina nonché alla Regione Siciliana, una diffida a porre in essere attività non conformi a tali
“Al Ministero di questa vicenda non si sa nulla”. Pare che i “piani alti” non fossero a conoscenza della vicenda sui nuovi corsi a Enna. A settembre verrà pubblicato il bando per accedere ai corsi di Medicina e farmacia e Professioni sanitarie, ma dal Miur arriva la diffida. “L’istituzione di un’Università – ha affermato Stefania Giannini – non può avvenire per
I sogni costano… e sono anche cari. Per raggiungere i propri sogni si deve faticare, sudare e…pagare. Ben 9 mila euro. È questo il prezzo per gli studenti che vorranno diventare medici e lo faranno studiando nei due nuovi corsi, nati dalla collaborazione tra la Fondazione Proserpina e l’università “Dunarea de Jos” di Galati in Romania. I due nuovi corsi di Medicina e farmacia e
L’apertura della Facoltà di Medicina a Enna è diventato un vero e proprio caso. La notizia, infatti, è il punto all’ordine del giorno in tutti gli ambienti universitari e non solo. I social network hanno accolto le risposte degli studenti che di fronte a questa novità non sono rimasti in silenzio. E se da una parte vengono date le informazioni sul nuovo corso di laurea, dal rumeno che gli
In seguito alla pubblicazione dell’articolo Medicina a Enna: solo un test online per accedere, studenti privilegiati in Sicilia, chiariamo quanto scritto. Precisiamo infatti che i due nuovi corsi di studio di “Medicina e Farmacia” e “Professioni infermieristiche”, che verranno prossimamente aperti ad Enna, appartengono ad un ateneo rumeno. Di seguito le dichiarazioni ufficiali
Si è fatta sempre più insistente la notizia dell’istituzione della facoltà di Medicina alla Kore di Enna. Ripresa da buona parte dei giornali, la notizia era fin da subito apparsa appetibile, non fino a quando è arrivata la nota da parte dell’Ateneo privatizzato che smentisce tutto. L’Università di Enna precisa che “non è nei propri programmi pluriennali l’apertura di corsi in aree