Pochi laureati e troppi abbandoni universitari: i dati del 2017 sull'università italiana sono sconfortanti. Rispetto alla media europea, sull'istruzione, il nostro Paese è indietro su tutti i fronti.
abbandono universitario
Il calo di iscrizioni che da qualche anno caratterizza l’università italiana, continua, almeno a quanto riportato dall’Annuario statistico italiano 2016 dell’Istat. Nell’anno accademico 2014/15 gli studenti sono stati 1.652.592, con una riduzione rispetto all’anno precedente pari a -1,5%. A scegliere la carriera accademica sono maggiormente le donne, con una media di 55
In Italia si sta abbassando il numero dei laureati: infatti, moltissimi ragazzi scelgono di abbandonare gli studi, a causa delle limitate prospettive di lavoro in Italia, o decidono di fuggire all’estero. La nostra Penisola si collocherebbe agli ultimi posti della classifica elaborata da Eurostat, relativa al numero dei laureati in Europa. Secondo i dati raccolti e diffusi da
Negli ultimi anni gli Atenei italiani hanno subito una riduzione dei finanziamenti da parte dello Stato. Si tratta di una riduzione che danneggia non solo la qualità dei singoli poli universitari, ma anche le stesse regioni ospitanti. Ad aver subito un taglio maggiore sono state le università del Sud e delle Isole: Messina, Palermo, Catania, Cagliari, Lecce e Sassari. Il finanziamento dal 2008 al
Di seguito riportiamo il comunicato stampa dell’Università di Catania in merito al completamento del nuovo Comitato unico di garanzia. Si va completando la composizione del nuovo Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni dell’Università di Catania, previsto dall’art. 40 dello Statuto
Il periodo universitario può essere ricordato per le nottate di chiacchierate (e studio) passate con i colleghi, per le uscite con gli amici, nelle sere dei mercoledì universitari, o invece, per il tempo interminabile passato sui libri prima di ogni esame, con la sensazione di essere comunque impreparato. In casi come questi l’universitario medio può reagire in diversi modi. Potrebbe vivere
D’ora in poi i festini universitari saranno terreno fertile per competizioni di danza a tutto ritmo! Da qualche anno ormai, il fenomeno “Just Dance” ha contagiati milioni di persone in tutto il Mondo. Per chi non l’avesse mai sentito nominare, cosa alquanto difficile vista la sua popolarità, è quel gioco in cui ci si può scatenare con gli amici riproducendo passi di danza, più o meno semplici
Buone notizie dalla giunta regionale della regione Sicilia. E’ stata approvata la legge sul diritto allo studio. Soddisfazione per l’Assessore all’istruzione e alla Formazione professionale Nelli Scilabra e per il Presidente della Regione Rosario Crocetta. “La Sicilia ha finalmente la possibilità di tutelare e valorizzare il diritto allo studio, ai saperi e alle conoscenze di