Di seguito riportiamo il comunicato stampa dell’Università di Catania in merito al completamento del nuovo Comitato unico di garanzia.
Si va completando la composizione del nuovo Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni dell’Università di Catania, previsto dall’art. 40 dello Statuto d’Ateneo.
Nella seduta del Consiglio di amministrazione del 2 aprile scorso, il Rettore ha designato i cinque rappresentanti dell’Ateneo, sulla base delle manifestazioni d’interesse pervenute, che sono state preliminarmente vagliate da un’apposita Commissione incaricata di valutare i curricula e i titoli di conoscenza, competenza ed esperienza nelle materie di interesse del Comitato Unico di Garanzia, così come prevede l’art. 132 del Regolamento generale d’Ateneo.
I componenti titolari sono il prof. Salvatore Castorina (presidente), ordinario di Psicologia dinamica e di gruppo e Psicologia del lavoro, il prof. Maurizio Avola, associato di Sociologia dei processi economici e del lavoro, il prof. Giuseppe Maria Santisi, associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, il prof. Ernesto De Cristoforo, ricercatore di Storia del diritto medievale e moderno, e il dott. Fabrizio Ligresti, rappresentante del personale tecnico amministrativo. (Componenti supplenti sono i professori Anna Alaimo, Germana Barone, Daniela Catalano, insieme con Catia Belluomo e Serafina Gullotta, del personale tecnico-amministrativo).
I nuovi componenti si aggiungono a quelli designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali, firmatarie del ccnl Università, rappresentate a livello di Ateneo: Agata Seminara (FLC CGIL, supplente Alessandro Barresi), Mara Maugeri (CISL, supplente Marcello Migliore), Francesca Cantarella (Uil Rua, supplente Alfredo Lo Presti), Grazia Maria D’Antona (CONFSAL Fed. SNALS univ/CISAPUNI, supplente Giovanni Luca Iacona); Angela Interlandi (RDB USB, supplente Giovanni Spampinato).
Sulla base del Regolamento d’Ateneo, rimangono pertanto da designare soltanto due rappresentanti degli studenti iscritti ai corsi di studio e un rappresentante dei dottorandi di ricerca e degli specializzandi, tutti designati dai rappresentanti degli studenti presenti in Senato accademico e in Consiglio di amministrazione.