La ripresa per il Mezzogiorno è sempre più un miraggio. E’ questo che si legge oggi su tmnews. Ci vorranno 13 anni e mezzo perchè il Pil del Sud possa tornare ai livelli pre-crisi: bisognerà, nella migliore delle ipotesi, aspettare il 2027. E’ l’allarme lanciato dalla Confcommercio in una analisi dell’ufficio studi sul divario tra il nord e il sud.
La fase di ripresa “appare molto incerta”, hanno osservato gli economisti di Confcommercio. I segnali sono contrastanti: fiducia crescente da una parte, piani di spesa e d’investimento molto deboli dall’altra. Mediamente tra il 2007 e il 2013 il prodotto pro capite si è ridotto di oltre 3.100 euro a testa (-10,7%). Al 2015 i recuperi sarebbero “assolutamente insignificanti”. In questo contesto, “i divari territoriali sono destinati ad ampliarsi”, ha sottolineato Confcommercio.
A picco anche i consumi pro capite: il divario nel Mezzogiorno rispetto ai consumi del Nord-Ovest è peggiorato dal 70% del 1995 al 65% del 2013. E se al Nord-Ovest occorreranno meno di 10 anni per tornare ai consumi pro capite del 2007, nel Meridione bisognerà attendere oltre 14 anni.