Un furto decisamente insolito รจ avvenuto tra Aci Castello e Catania, dove alcuni ignoti hanno rubato dei dossi artificiali, utilizzati come dissuasori di velocitร , da via Macaluso nel comune costiero, per poi ricollocarli abusivamente in via Altavilla, nel rione Dusmet del capoluogo etneo.
A scoprire lโanomalia sono stati i Carabinieri del comando provinciale di Catania, dopo la segnalazione di un cittadino di Aci Castello che aveva notato la scomparsa improvvisa dei dossi dalla sua zona e, poco dopo, la loro โriapparizioneโ in una strada che percorre quotidianamente.
Le indagini dei Carabinieri: la strana coincidenza
La denuncia del cittadino ha portato i militari dellโArma ad avviare una serie di verifiche, in collaborazione con lโufficio manutenzione strade del Comune di Catania. Gli accertamenti hanno subito evidenziato un particolare rilevante: via Altavilla non rientrava tra le strade interessate da lavori o nuove installazioni di rallentatori di velocitร . Questo dettaglio ha insospettito gli investigatori, che hanno deciso di approfondire il caso con un sopralluogo tecnico.
Il sopralluogo e la conferma del furto
Durante il controllo congiunto con la ditta incaricata dellโinstallazione dei dossi ad Aci Castello, i Carabinieri hanno potuto confermare il furto: I dissuasori installati in via Altavilla presentavano segni distintivi e misure identiche a quelli spariti dalla cittadina rivierasca: colore, dimensioni, e perfino il numero dei moduli coincidevano perfettamente.
A quel punto i dossi โabusiviโ sono stati rimossi e riportati nel luogo dโorigine, in via Macaluso ad Aci Castello.
Lโepisodio, tanto singolare quanto grave, ha messo in luce lโimportanza del controllo del territorio e della collaborazione tra cittadini e forze dellโordine. Le indagini proseguono per individuare i responsabili del furto, che rischiano una denuncia per sottrazione di beni pubblici e installazione non autorizzata di segnaletica stradale.












