Ogni anno, con l’arrivo della stagione delle piogge, Catania deve fare i conti con un problema cronico: allagamenti improvvisi e disagi in molte zone della città. Strade trasformate in fiumi, traffico paralizzato e danni per cittadini e commercianti sono purtroppo immagini note. Proprio per evitare il ripetersi di queste situazioni, il Comune ha avviato un piano straordinario di pulizia intensiva delle caditoie, le griglie stradali fondamentali per garantire il corretto deflusso delle acque.
Squadre raddoppiate per un intervento straordinario
Le attività sono già iniziate da tempo con le squadre della Catania Multiservizi, ma da questa settimana si aggiunge anche il supporto di una ditta privata incaricata di un progetto ad hoc. L’obiettivo è chiaro: pulire circa 500 caditoie aggiuntive, oltre a quelle già inserite nella manutenzione ordinaria. Si tratta di un investimento strategico per ridurre al minimo i rischi di emergenze idriche nelle prossime settimane.
“La prevenzione è fondamentale in una città come la nostra”, ha dichiarato l’assessore alle Manutenzioni Giovanni Petralia. “Stiamo intervenendo soprattutto nelle aree più esposte al deflusso delle acque provenienti dall’Etna, così da garantire maggiore sicurezza a cittadini e viabilità”.
Le zone più critiche sotto la lente
Le prime aree interessate dall’intervento sono le grandi arterie cittadine, che raccolgono le acque dai paesi etnei verso il centro urbano: via Passo Gravina, via Santa Sofia, viale Vittorio Veneto, viale della Libertà, via Galermo e via Sebastiano Catania. Parallelamente, i lavori si concentrano anche nelle zone centrali più trafficate, come via Etnea, viale Regina Margherita, circonvallazione, via Cristoforo Colombo, via Domenico Tempio e corso Indipendenza.
L’azione, però, non si fermerà al cuore della città: nelle prossime settimane i lavori verranno estesi ai quartieri periferici, con l’obiettivo di coprire progressivamente tutto il territorio comunale.












