Si è svolto questa mattina, presso la sala conferenze del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, un incontro di rilievo dedicato alla sicurezza nei luoghi di lavoro in relazione all’emergenza climatica. La seduta congiunta del Tavolo prefettizio n. 1 “Prevenzione” e dell’Organismo Provinciale di Coordinamento è stata convocata su richiesta di Cisl e Ugl, con l’obiettivo di fare il punto sulle misure da adottare per proteggere i lavoratori dai rischi derivanti da ondate di calore sempre più frequenti. A presiedere i lavori, Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp e presidente dell’Organismo. In rappresentanza del prefetto Signoriello, era presente la viceprefetto Laura Pergolizzi.
Strumenti condivisi per tutelare i lavoratori dal rischio climatico
Nel corso della riunione sono stati illustrati tre strumenti fondamentali: il Protocollo operativo per la gestione dei rischi climatici, le Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e l’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana, che introduce il divieto di attività lavorativa all’aperto in determinate fasce orarie nei giorni ad alto rischio caldo, come stabilito dalle previsioni Inail.
Il confronto ha permesso di valorizzare il dialogo tra le istituzioni e i soggetti coinvolti nel sistema della sicurezza, con l’intento di rafforzare la cultura della prevenzione. “Abbiamo fornito indicazioni concrete per aiutare le imprese e le organizzazioni sindacali a definire accordi territoriali efficaci, che potranno essere divulgati anche tramite gli enti di formazione e le associazioni di categoria”, ha dichiarato il viceprefetto Pergolizzi.
Coinvolte tutte le realtà del territorio etneo
Hanno partecipato all’incontro rappresentanti di tutte le principali istituzioni e organizzazioni attive nella provincia di Catania: dagli enti ispettivi (Inail, Inps, Ispettorato del Lavoro, Vigili del Fuoco, Arpa) ai referenti del settore sanitario, passando per associazioni di categoria, sindacati, ordini professionali e soggetti del mondo agricolo e dell’edilizia. “Quello di oggi è un passo ulteriore nel percorso di prevenzione che l’Asp di Catania sta portando avanti con costanza – ha dichiarato Leonardi –. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere adattata al contesto climatico in evoluzione: i cambiamenti in atto impongono una nuova attenzione, soprattutto nei settori più esposti. Serve una sinergia continua per trasformare il confronto in azioni concrete, a tutela dei lavoratori e delle comunità locali”. È stato inoltre ribadito l’importante ruolo dei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), da aggiornare tenendo conto delle nuove misure previste per proteggere dal calore e dai raggi solari.












