Catania riscopre uno spazio di bellezza e memoria: nasce la piazza dell’ex Santa Marta, una nuova are verde nel cuore della città. Al posto del vecchio ospedale Santa Marta, demolito per lasciare spazio a nuova vita, nasce oggi una piazza moderna, verde e accogliente. Un’opera da 1,27 milioni di euro, voluta dal governo Musumeci e conclusa con un ritardo di 3 anni sotto la guida dell’attuale esecutivo regionale, che riporta al centro la bellezza del palazzo settecentesco a lungo oscurato da strutture sanitarie costruite negli anni ’70. Il 1° agosto 2025, la città inaugura ufficialmente questo nuovo spazio pubblico, che segna non solo una trasformazione fisica del territorio, ma anche un gesto concreto di restituzione alla comunità.
Una nuova area verde per Catania
La nuova piazza Santa Marta, realizzata dove sorgeva il dismesso presidio sanitario, si trova al centro di via Sangiuliano, a pochi passi da piazza Dante. L’intervento, firmato dall’architetto Giuseppe Scannella, ha riaperto la vista sul palazzo settecentesco di scuola vaccariniana, per decenni nascosto dal vecchio edificio ospedaliero.
Originariamente pensata con un colonnato perimetrale, la piazza Santa Marta è stata ridisegnata grazie al confronto con cittadini e associazioni. Il disegno originario dell’architetto, che prevedeva un colonnato in stile porticato nonché due gruppi scultorei già presenti nell’ex area ospedaliera, è stato modificato in risposta alle richieste dei cittadini e dei comitati ambientalisti. Al suo posto, sono stati piantati ben 17 jacarande, due carrubi e altri elementi vegetali, trasformando la piazza in un polmone verde nel cuore del centro storico. Un messaggio forte in un’epoca segnata dall’emergenza climatica: meno cemento, più alberi, più ombra, più vivibilità.
Aree ombreggiate, giochi d’acqua, una zona fitness, e una per bambini renderanno la piazza un luogo vissuto a ogni ora del giorno, contribuisce a rendere lo spazio un vero e proprio “soggiorno urbano“, dove socializzare, rilassarsi e godere della bellezza. La pavimentazione in pietra lavica e l’illuminazione a LED contribuiscono a un ambiente moderno ma coerente con l’identità storica del quartiere.
Un ritardo di anni
Il cantiere della piazza Santa Marta, aperto nella primavera 2023 e affidati alla ditta Polis Group di Paternò, avrebbero dovuto concludersi in 350 giorni, come si evince dalla lettura dell’articolo Catania, riqualificazione dell’ex Santa Marta: avviati i lavori per la piazza – LiveUnict. Tuttavia, la concessione inizialmente in capo al Policlinico di Catania e i ritardi legati agli allacci elettrici e idrici hanno dilatato le tempistiche. La sinergia tra Comune, Genio Civile e Regione ha permesso, infine, di superare ogni ostacolo.
“Dispiace per i ritardi dovuti ad alcuni intoppi relativi ai contratti per gli allacci delle forniture elettrica e idrica – spiegano dalla direzione del Genio Civile -. Superate queste complicazioni, anche grazie all’impegno del sindaco Trantino, del dott. Sirna, direttore del Policlinico di Catania e dell’ingegner Florio del Comune di Catania, che ringrazio per il grande supporto, finalmente l’opera è pronta per essere consegnata alla città. Speriamo solo che i catanesi la apprezzino, la curino e la rispettino”.













