Catania conquista “Sport Illumina”: 800.000 € per rilanciare Nesima. Un finanziamento nazionale per riqualificare l’area del PalaNesima, trasformandola in un hub sportivo, sociale e inclusivo, in seguito tutti i dettagli
Catania; Una vittoria per la città
Catania è ufficialmente tra le dieci grandi città italiane con oltre 200.000 abitanti ad aver vinto il prestigioso bando “Sport Illumina”, promosso dal Ministro per lo Sport Andrea Abodi e realizzato da Sport e Salute S.p.A. Si tratta di un risultato importante: un finanziamento di 800.000 mila euro per realizzare uno Spazio Sportivo Illumina nell’area degradata davanti al PalaNesima, nel quartiere Nesima/San Leone nella parte nord-ovest della città.
Il progetto prevede un playground modulare e multisportivo all’avanguardia, concepito non solo come impianto sportivo, ma come piazza aperta, punto di aggregazione e rigenerazione urbana per il quartiere. Un obiettivo strategico fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, in piena sinergia con il più ampio piano di rilancio del PalaNesima, attualmente in fase di interventi strutturali, come accennato nell’articolo Palanesima Catania, proseguono i lavori: termine fissato per il 2026.
“Sport Illumina”: cosa prevede davvero il progetto
Il bando nazionale assegnato a Catania rientra nel più ampio progetto “Sport Illumina”, destinato a realizzare 100 spazi Illumina in tutta Italia entro settembre 2025.
Il concetto è chiaro: creare non semplici impianti, ma spazi modulari, riconoscibili e inclusivi, in aree pubbliche periferiche o degradate, dove praticare sport e cultura, socializzare liberamente e riappropriarsi dello spazio urbano. Una vera rigenerazione sociale e urbana attraverso lo sport.
I Comuni sono stati suddivisi in base alla popolazione:
- fino a 100.000 abitanti → contributo fino a 200.000 €,
- tra 100.001 e 200.000 → fino a 320.000 €,
- oltre 200.000 → fino a 800.000 € (Catania).
Sport e Salute non si limita a finanziare: gestirà anche l’area per sei anni, garantendo manutenzione e fruibilità pubblica, lasciando alle amministrazioni locali un modello replicabile di gestione virtuosa.
Catania capofila del cambiamento
Il Comune di Catania ha individuato con lungimiranza l’area antistante il PalaNesima: un sito di proprietà pubblica, periferico ma accessibile, attualmente in stato di abbandono. Una scelta strategica basata su criteri urbanistici e sociali ben precisi: area degradata da rigenerare, vicinanza ai trasporti (come la metropolitana di Nesima), e assenza di vincoli o contenziosi. Lo spazio sportivo in arrivo rappresenterà quindi un tassello chiave nella rigenerazione urbana dell’intera area. Nulla è lasciato al caso: logistica, visione strategica, ambizione sociale e culturale si combinano per offrire alla città un’opera concreta di valore collettivo.
Il Sindaco Enrico Trantino non ha nascosto la sua soddisfazione: “ancora una volta l’Assessorato allo Sport è riuscito a cogliere un’opportunità concreta di sviluppo e riqualificazione urbana attraverso lo sport, consideriamo prioritario un settore che ha valori strategici ed educativi.”
Anche l’assessore Parisi ha detto la sua: “siamo orgogliosi: essere una delle dieci grandi città scelte è un premio al lavoro del nostro staff. Abbiamo collaborato con Sport e Salute, con il supporto del CONI e del Direttore Marzoli: tutto questo ci ha reso città pilota nazionale.”
Un endorsement che va oltre la firma di un contributo: è il riconoscimento della credibilità di una città capace di progettare e proporre idee concrete, solidi partenariati e un impegno collettivo.












