Una decisione assolutamente arbitraria e priva di logica. Questo è quanto dichiarato da Aeroitalia, la compagnia aerea italiana capitale privato, a seguito del mancato atterraggio del volo Catania – Tunisi che ha lasciato a piedi 200 passeggeri.
Il volo Catania-Tunisi non ha potuto essere operato a causa della decisione unilaterale delle autorità tunisine di non consentire l’atterraggio del volo sul proprio territorio — si legge in una nota della compagnia —. Tale comportamento ha lasciato a terra oltre duecento passeggeri, causando gravi disagi alle persone coinvolte e arrecando un danno significativo alla nostra compagnia”.
Aeroitalia lamenta, inoltre, il mancato preavviso adeguato che ha ulteriormente aggravato il caso. Si è trattato di una violazione dei diritti dei passeggeri ai quali, tuttavia, la compagnia ha assicurato che verrà effettuato il dovuto rimborso o la riprotezione su voli alternativi. “Aeroitalia si scusa profondamente con i passeggeri coinvolti, per i quali sta già mettendo in atto tutte le misure necessarie per garantire la riprotezione su voli alternativi o il rimborso integrale dei biglietti acquistati”.
Le intenzioni della compagnia aerea solo quelle di coinvolgere nel caso il ministero dei Trasporti e il Governo italiano, al fine di poter fare chiarezza sulle motivazioni che hanno portato le autorità tunisine a prendere questa decisione.
La tratta Catania – Tunisi è una delle novità di Aeroitalia, con 2 voli settimanali previsti. Il volo inaugurale è avvenuto il 4 dicembre. Ora, a seguito dei fatti avvenuti, c’è da fare chiarezza.