Catania lancia una nuova iniziativa per combattere l’abbandono dei rifiuti e promuovere il corretto smaltimento: l’isola ecologica mobile. Dopo il successo della prima tappa, avvenuta il 26 ottobre, si รจ deciso di riorganizzare la splendida iniziativa per una seconda tappa itinerante, dedicata alla raccolta dei rifiuti. Il progetto nasce da un accordo tra Ecocar e il Comune di Catania,
Grazie a questi ecocentri mobili, i catanesi possono finalmente disfarsi in modo semplice di elettrodomestici, mobili, materassi e biciclette. Ogni cittadino ha la possibilitร di conferire tra i 3 e i 5 pezzi in ciascuna delle diverse tappe programmate.
Cosa conferire e quando
I rifiuti che possono essere conferiti nell’isola itinerante sono i seguenti: mobili, scrivanie, sedie, librerie, comodini, divani, poltrone, materassi, reti, biciclette, lavatrici, frigoriferi, forni, lavastoviglie, tv, computer, stampanti, scanner, toner, pile, lampadine, tablet, telefoni, cartucce. Sono esclusi invece: inerti, vernici, pneumatici o rifiuti speciali. Ogni cittadino, nelle diverse tappe, puรฒ conferire dai tre ai cinque pezzi.
Gli appuntamenti da segnare sul calendario sono i seguenti: sabato 9 in Via del Nocciolo alla Collina Primosole, sabato 16 in via Marchese di Roccaverdina e sabato 23 in Piazza Sapienza.
L’importanza della raccolta differenziata
“L’apertura del Centro Comunale di Raccolta di Viale Biagio Pecorino, che risale al primo agosto di quest’anno, ci ha permesso un importante passo avanti nella raccolta differenziata”. Con queste parole si รจ espresso Benedetto Diana, referente di Ecocar, che ha cosรฌ continuato: “stiamo infatti intercettando quantitร consistenti di inerti, legno e ingombranti, in precedenza destinati โ con tutta probabilitร โ ad alimentare le microdiscariche del nostro territorio. Lโiniziativa dei centri di raccolta itineranti รจ dunque sinergica, poichรฉ si pone lโobiettivo di portare un โpiccolo CCRโ nelle zone del lotto sud piรน distanti, favorendo il corretto conferimento dei rifiuti per i cittadini che vi risiedono”.