Dopo diversi giorni dalla chiusura della discarica di Lentini, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, torna a parlare dell’emergenza rifiuti.
Le sue parole giungono ai cittadini attraverso un post su Facebook, in cui il sindaco vuole fornire un ulteriore aggiornamento sulla questione rifiuti. Il sindaco informa la comunità, sull’avvenuto incontro con le ditte che provvedono alla raccolta. Incontro che ha visto la presenza della direzione Ecologia e della squadra ambientale della Polizia Locale.
Trantino dichiara: “ho rappresentato che la strategia messa in atto, di non raccogliere il rifiuto non conforme, penalizza solo i cittadini che fanno di tutto per avere una città pulita. Altri, innamorati della vita tra blatte, ratti e sporcizia, forse si sentono a proprio agio”.
Con l’incontro di ieri sono state prestabilite delle zone in cui si lascerà il rifiuto non conforme, in modo da consentire alla polizia locale di identificare (ove possibile) gli autori. Dichiara inoltre, che verrà rafforzata la squadra ambientale e verranno integrato l’intero organico con nuovi 180 innesti. Novità importante considerando il fatto che del 1990 non venivano istituiti nuovi concorsi.
Ci saranno anche nuovi fondi per per acquistare carrellati, telecamere e reclutare personale. Con tutte queste riforme, oltre che sconfiggere l’emergenza rifiuti, si cercherà di abbassare la TARI. La potrebbe dimezzare in pochissimo tempo se solo si limitasse la quota di indifferenziata.
Il sindaco conclude così il suo lungo post: “Non possiamo più consentire che i cittadini indifferenti alle regole continuino a agire come se la città fosse loro. Non è una battaglia del Sindaco. Non è una battaglia dell’Amministrazione. È Catania”.