Gli asili nido comunali inizieranno la loro attivitร lunedรฌ 18 settembre. Sono circa 600 i posti disponibili, per i bambini da 0 a 3 anni, negli undici asili nido dislocati in nove plessi, assistiti da personale specializzato, tutti i giorni dalle ore 7:30 alle 14:00, sabato e domenica esclusi.
“Trovo di particolare importanza per le famiglie che gli asili nido vengano aperti in contemporanea alle scuole curriculari โ ha commentato il sindaco Enrico Trantino -. Un fatto, a quanto mi dicono, forse senza precedenti nel Comune di Catania, il cui merito รจ da ascrivere a dirigenti, funzionari e impiegati dei servizi sociali che hanno saputo programmare per tempo lโorganizzazione e il funzionamento e allโimpulso dato negli ultimi mesi dallโassessore Brucchieri, che con entusiasmo e competenza opera in questo delicato settore dellโassistenza per le fasce deboli della popolazione”.
A coordinare le attivitร sono i Servizi sociali del Comune, assessorato retto da Bruno Brucchieri mentre l’Ufficio competente รจ la Posizione Organizzativa, Responsabilitร Familiari – Minori – Infanzia (Asili Nido) affidata alla titolaritร della funzionaria comunale Maria Giovanna Amato, con sede in Via Cardinale Dusmet n.141, telefono 0957422677.
Asili nido comunali a Catania: come fare richiesta
Le richieste per le iscrizioni sono ancora inferiori alla disponibilitร dei posti per i bambini che si possono accogliere e pertanto le famiglie che volessero usufruire degli asili nido hanno tempo per farlo fino al prossimo 31 dicembre.
Le modalitร per presentare le domande di ammissione coi relativi moduli e le funzionalitร organizzative, le sedi delle strutture e i recapiti telefonici sono disponibili al sito internet istituzionale del Comune di Catania.
Secondo quanto riportato sul sito, le domande devono essere corredate dai seguenti documenti in carta semplice:
- Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 N. 445 in merito a: Stato di famiglia, nascita del bambino, luogo di residenza;
- Attivitร lavorativa svolta dai genitori o iscrizione nelle liste di disoccupazione tenute dall’Ufficio di Collocamento del Comune;
- Bambino orfano, figlio di madre nubile, figlio di recluso, figlio di emigrato all’estero o in altre regioni;
- Dichiarazione sostitutiva resa in forma notorio ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestante il reddito lordo familiare, il non possesso di altri redditi e dei beni immobili oppure lo stato di disoccupazione;
- per i bambini portatori di handicap, certificato rilasciato dalla AUSL competente territorialmente ovvero dichiarazione sul tipo di handicap;
- Attestato di servizio comprovante l’orario di lavoro dei genitori e l’ubicazione della relativa sede ovvero dichiarazione sostitutiva;
- Attestazione di eventuale malattia correlata ad alimenti o altra patologia cronica che comporti particolari livelli di assistenza. All’atto dell’immissione del bambino al nido dovrร essere prodotto il certificato medico in cui viene esplicitato l’assenza di malattie infettive e/o contagiose ostative all’inserimento in comunitร ;
- fotocopia della scheda di vaccinazione preventiva, qualora i genitori abbiano ritenuto di eseguire i vaccini ivi indicati;
- Fotocopia del permesso di soggiorno per gli stranieri.