Una gara che poteva concludersi nel peggiore dei modi ma che alla fine, grazie alla tenacia dei ragazzi etnei in campo e degli 11mila supporters rossazzurri nei gradoni del Massimino, si è conclusa nel migliore dei modi: ancora una vittoria, ancora tre punti, ancora più in alto.
Vittoria che ha un significato ancora più forte dopo la sconfitta di lunedì scorso contro la Casertana e che ha dimostrato, se ce ne fosse ancora di bisogno, la solidità di una squadra che cresce giorno dopo giorno negli spogliatoi di Torre del Grifo. Gruppo compatto, mai domo e che trascinato dai tifosi ha portato a casa tre punti, nonostante l’ingiusta inferiorità numerica.
Gara che si mette subito in salita per gli ospiti, grazie al primo dei due goal segnati da Caetano Calil nei primissimi minuti di gioco dopo uno splendido assist di Lulli. Pochi minuti dopo sono i pugliesi a rendersi pericolosi con Baclet, ma Nunzella salva tutto sulla linea della porta. Squadra unita dicevamo ed infatti, pochi minuti dopo arriva il raddoppio firmato dal solito Elio Calderini su cross al bacio di Scarsella. Ed è proprio sul nome di quest’ultimo che ad inizio ripresa pesa il cambiamento della gara: rigore esagerato assegnato al Martina Franca ed espulsione, altrettanto esagerata, proprio del centrocampista etneo; penalty realizzato da Baclet, che subito dopo pennella una splendida punizione portando ad un clamoroso pareggio, dopo la bella prova degli etnei nel primo tempo. Catania che in dieci uomini rischia qualcosa ma che reagisce pesantemente ai torti arbitrali subiti; mister Pancaro infatti ridimensiona la squadra ma lascia sempre le tre classiche punte, dando un forte segnale alla sua squadra. Scelta che viene premiata con il secondo goal del brasiliano Calil dopo sponda aerea di Russotto che sancisce il 3-2 finale. Da segnalare inoltre due ghiotte occasioni del fantasista ex Salernitana e Napoli nel finale, con due tiri che escono di un soffio, ed il doppio salvataggio miracoloso firmato Bastianoni-Garufo sul versante opposto.
“Sono orgoglioso di allenare questa squadra – ha commentato Pancaro a fine gara – oggi abbiamo vinto grazie alla nostra tecnica e soprattutto grazie al nostro coraggio. Rigore? Non c’era e nemmeno l’espulsione. Anche a Caserta avevamo preso un goal in fuorigioco, gli arbitri sono stati sfortunati e spero che non capiti più contro di noi“.
Da segnalare, per l’ennesima volta, una splendida cornice di pubblico che ha incitato la squadra dal primo all’ultimo minuto. La vittoria, quest’oggi, oltre che dai giocatori in campo è stata conquistata dai tifosi, che hanno spinto dentro con la voce il goal di Calil e salvato miracolosamente il pareggio dei pugliesi. Ci piace pensarla così, perché questa città, questo spettacolo, questo calore, queste voci, questi tifosi, lo meritano.
Da domani testa alla gara di Coppa Italia (mercoledì contro l’Akragas) e soprattutto alla temibile trasferta di Castellammare, dove i rossazzurri affronteranno la Juve Stabia, vittoriosa ieri ad Agrigento. Bisognerà sopperire alla numerose assenze a centrocampo, data la squalifica di Scarsella, il recupero incerto di Musacci, che si aggiunge al probabile forfait di Castiglia, che ha accusato quest’oggi un guaio muscolare.
PAGELLE – BASTIANONI 6,5; GARUFO 6,5, PELAGATTI 6,5, BERGAMELLI 7, NUNZELLA 7,5; AGAZZI 7,5, SCARSELLA 6,5, LULLI 6,5 (CASTIGLIA S.V.; RUSSO 6,5); CALDERINI 7 (RUSSOTTO 7), FALCONE 7, CALIL 8.
Di seguito tutti i goal e le migliori azioni salienti di Catania – Martina Franca: