Tramite un decreto, la Sicilia apre le sue porte ai medici stranieri a causa di mancanza di personale.
I primi andranno proprio nei presidi della provincia di Caltanissetta, in particolare nell’ospedale di Mussomeli: il piccolo borgo, infatti, era rimasto quasi senza sanitari, tanto che il sindaco neppure un anno fa aveva provocatoriamente disposto il divieto di ammalarsi.
A seguito di questa necessità di personale, era stato istituito un bando che reclutava 60 medici e, in più, un accordo di cooperazione con la facoltà di Rosario, in Argentina. Sono infatti proprio argentini i nuovi medici che lavoreranno a Caltanissetta: sette chirurghi, tre internisti e sette ortopedici.