Novità per i lavoratori dello spettacolo. Dopo le proteste che hanno portato tutti loro a manifestare per i propri diritti, ci sono delle svolte. L’Inps rende note delle modifiche alle indennità di maternità e di malattia previste per i lavoratori a termine e autonomi iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (FPLS).
Dal mese di luglio di quest’anno, per i lavoratori dello spettacolo che hanno un contratto a tempo determinato, l’importo massimo della retribuzione giornaliera previsto ai fini del calcolo dei contributi e delle prestazioni per le indennità economiche di malattia e maternità è elevato a 120 euro.
Purtroppo non ci sono cambiamenti in merito al requisito minimo, in fatto di contributi, richiesti per il diritto all’indennità di malattia. Infatti, esso deve essere pari almeno a 40 contributi giornalieri dovuti o versati, presso il Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo, dal 1° gennaio dell’anno precedente l’insorgenza dell’evento morboso fino alla data di inizio dell’evento.
Le domande per le indennità, che riguardano il periodo di riferimento della normativa, sono liquidate tenendo contro di una retribuzione giornaliera pari a 120 euro; le domande aventi a oggetto periodi di maternità o paternità interamente antecedenti al 1° luglio 2022, sono liquidate tenendo conto del precedente importo massimo della retribuzione precedente di solo 100 euro.