Dubbi su come comportarsi se fuori corso o laureando? Basterà consultare l’edizione 2022/2023 della Guida per gli studenti per ottenere tutte le informazioni utili in merito. Ecco cosa è previsto per queste categorie.
Guida per gli studenti 2022/2023: laureandi
Secondo quanto indicato all’interno del Regolamento didattico d’Ateneo, sono considerati studenti laureandi coloro che, al 3 ottobre 2022, risultano in difetto di non più di 30 crediti per il conseguimento del titolo di laurea, compresi i crediti della prova finale. Per le lauree magistrali a ciclo unico, sarà considerato laureando lo studente in debito di due insegnamenti oltre ai crediti previsti per la tesi di laurea. Per le lauree magistrali (biennali), sarà considerato laureando lo studente in debito di 15 CFU oltre a quelli previsti per la tesi di laurea.
Stando a quanto indicato all’interno della Guida 2022/2023, gli studenti laureandi non sono tenuti ad iscriversi all’Anno Accademico 2022- 23, potendo sostenere gli esami di profitto mancanti e conseguire il titolo di studio:
- fino al 3 marzo 2023, se iscritti con riserva ad un corso di laurea magistrale;
- fino al 30 aprile 2023, se non iscritti con riserva ad un corso di laurea magistrale.
Gli studenti laureandi che, al contrario, non conseguiranno il titolo entro il 3 marzo 2023 o il 30 aprile 2023 dovranno, invece, rinnovare l’iscrizione all’Anno Accademico 2022-23 e procedere con il pagamento della quota fissa (156 euro) e della prima rata di contributo (entrambe senza addebito di mora) entro il 30 aprile 2023.
Guida per gli studenti 2022/2023: fuori corso
Con la formula “studenti fuori corso” si fa riferimento a quelli iscritti da un numero di anni maggiore rispetto alla durata normale del corso di studio.
Per quanto riguarda i corsi di studio non più erogati, nel caso in cui gli studenti risultino iscritti ad un corso di studio ex D.M. 509/99 ed ex D.M. 270/04 da un numero di anni superiore al doppio più uno della durata normale dello stesso, l’accesso alla prova finale per il conseguimento della laurea o della laurea magistrale può essere subordinato ad una verifica dei crediti conseguiti da più di 6 anni, al fine di valutare la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi.
È il consiglio di corso di studio ad effettuare la verifica. In caso di esito negativo, gli studenti potranno dover superare nuovi obblighi formativi, permanendo nello stato di studenti fuori corso.