Negli ultimi due anni la maturità è stata travolta dalla pandemia da covid-19 non permettendo di svolgere gli esami di stato nel modo tradizionale, ovvero le tre prove scritte e la prova orale. Infatti, negli ultimi due anni la modalità di svolgimento prevedeva solamente la prova orale “rinforzata” dalla durata di circa 50 minuti.
“Stiamo valutando con grande attenzione quanto accaduto lo scorso anno – dichiara il Ministro Bianchi -. Ho visto un grande impegno di ricerca da parte dei ragazzi, stiamo valutando con il personale, i dirigenti e gli studenti stessi, ci stiamo ragionando”.
Il Ministro dell’Istruzione è attualmente al lavoro per definire le linee guida per lo svolgimento dell’esame di maturità del 2022 in vista dell’inizio dell’anno scolastico e del rientro in classe. L’unico dato certo al momento si ha sull’inizio degli esami: la data è fissata al 22 giugno 2022. Quello che resterà da capire è se l’esame di svolgere in maniera tradizionale, quindi tre prove scritte e il colloquio orale oppure come è avvenuto da inzio pandemia e dunque con il “maxi colloquio”.