Oggi, 1 ottobre, è la Giornata Internazionale del Caffè. In Italia questa bevanda ha una grandissima importanza: per 7 Italiani su 10 gustare un buon caffè rappresenta un momento unico per ricaricare le energie dopo una giornata particolarmente pesante.
L’indagine
Il caffè – dopo l’acqua – è la bevanda più bevuta al mondo, oltre ad avere un ruolo decisivo nell’economia di molti paesi. Secondo un recente studio, il 64% degli italiani continuerà a bere ancora caffè, mentre un italiano su 4 cambierà le proprie abitudini alimentari.
Cosa dice la scienza
La scienza dice che un moderato consumo di caffè possa portare tanti benefici: può, per esempio, migliorare la memoria e la concentrazione. Ma non è tutto: bere caffè in maniera moderata riduce il rischio di avere malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson. Inoltre, il caffè può proteggere dal diabete di tipo 2 e da diverse malattie del fegato come epatite, cirrosi e steatosi.
Caffè, utile anche nello sport
Il caffè aiuta anche nello spot, lo conferma lo studio pubblicato da British Journal of Sports Medicine. Secondo l’indagine, la caffeina dà un grande supporto alla resistenza muscolare e alle attività aerobiche. Il caffè, per concludere, migliora i tempi di reazione e incrementa le prestazioni nel ciclismo, il calcio e il mezzofondo.