Ottime notizie per l’Università degli Studi di Catania. L’ateneo di Catania è stato considerato tra i migliori in Italia per la ARWU 2021, la classifica accademica delle università mondiali. La prestigiosa classifica internazionale stilata dall’Università Jiao Tong di Shanghai colloca la nostra università nella fascia delle migliori quattrocento del mondo.
La posizione ha confermato il dato già emerso nel 2020, mentre nel 2019 aveva scalato 200 posizioni. L’Università di Catania si trova così all’undicesimo posto a livello nazionale con lo stesso punteggio della Cattolica Sacro Cuore di Roma, della Normale di Pisa e degli atenei di Bari, Genova, Pavia, Perugia, Trento e dell’Università San Raffaele.
La classifica ARWU
La ARWU, considerata una delle più autorevoli classifiche al mondo insieme alla QS World University Ranking e alla Times Higher Education World University Rankings, utilizza sei indicatori per classificare le università mondiali.
Fra queste, il numero di alunni e personale che hanno vinto premi Nobel e medaglie Fields, numero di ricercatori altamente citati selezionati da Clarivate Analytics, numero di articoli pubblicati su riviste di Nature e Science, numero di articoli indicizzati in Science Citation Index – Expanded and Social Sciences Citation Index e rendimento pro capite di un’università.
La posizione Unict
L’Università di Catania ha ottenuto così punteggi per lo più positivi dovuto al numero di articoli indicizzati in Science Citation Index – Expanded and Social Sciences Citation Index, per rendimento pro capite, per il numero di ricercatori altamente citati e per il numero di articoli pubblicati su riviste di Nature e Science.
Tra gli atenei del Sud solo la “Federico II” di Napoli (inserita nella fascia 301-400 insieme con la “Bicocca” di Milano) si posiziona davanti all’Università di Catania (fascia 401-500). A livello nazionale “Sapienza” di Roma, Milano, Padova e Pisa sono le migliori avendo conquistato una posizione nella fascia 151-200, davanti al Politecnico di Milano e agli atenei di Bologna, Firenze e Torino (201-300). Gli altri atenei siciliani: Palermo nella fascia 501-600 e Messina nella fascia 701-800.