I Carabinieri di Viagrande hanno scoperto e denunciato 28 persone che, oltre a ricevere il sussidio per l’acquisto di generi alimentari, sommava all’aiuto economico anche la retta mensile del Reddito di cittadinanza.
I coinvolti, che vivevano a spese dello Stato, abitavano tra Viagrande e Aci Bonaccorsi. La truffa era stata pianificata da persone giovani e piรน anziani: l’etร dei denunciati, infatti, si aggira tra i 25 e i 65 anni.
I 28 furbetti adesso sono indagati dalla Procura di Catania per falsitร in scrittura privata, rilascio di dichiarazioni mendaci e produzioni di atti falsi e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Per poter usufruire delle misure di sostegno economiche, una donna aveva dichiarato il falso sulla composizione del suo nucleo familiare. La famiglia di quest’ultima era composta da due persone per le carte e da tre nella realtร . Il figlio era stato escluso dal nucleo familiare in quanto percettore del reddito di cittadinanza. Due coniugi, invece, che abitavano nella stessa casa, hanno presentato due domande per beneficiare del contributo economico pubblico.