Dicembre è alle porte e inevitabilmente il Natale si trasforma in argomento di dibattito. Anche il premier Conte ha espresso parole a riguardo nel corso del suo intervento all’assemblea dell’Anci.
“A Natale dobbiamo già predisporci a passare le festività in modo più sobrio: veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non è possibile. Al di là delle valutazioni scientifiche occorre buonsenso – ha annunciato Conte- . Una settimana di socialità scatenata significherebbe pagare a gennaio un innalzamento brusco della curva, in termini di decessi, stress sulle terapie intensive. Non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo prepararci a un Natale più sobrio, anche se pensiamo ci si possa scambiare doni e permettere all’economia”.
Chiare le parole del Presidente, in linea con le dichiarazioni rilasciate a SkyTg24 da Angelo Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico (CTS).
Alcune delucidazioni sulle prossime misure da adottare potrebbero arrivare in seguito al nuovo confronto tra il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, il ministro della Salute Roberto Speranza, e le Regioni.