Concorso ordinario scuola: quando partirà? Sebbene in programma, tutti i concorsi pubblici sono stati sospesi con l’ultimo dpcm, entrato in vigore il 5 novembre 2020. Anche il concorso straordinario, nonostante fosse già partito, ha dovuto interrompere le prove in corso. Oltre ai concorsi del comparto scuola, sono stati interrotti tutti gli altri, a eccezione di quelli il cui scopo è di reclutare il personale medico. Il concorso ordinario sarebbe dovuto partire alla fine di questo 2020, ma l’emergenza sanitaria l’ha bloccato. Vediamo le ultime novità.
Concorso ordinario scuola: quando la preselettiva?
A differenza del concorso straordinario, che prevede una sola prova per gli insegnanti in possesso di almeno tre annualità di servizio, quello ordinario prevede più prove. Molto probabilmente – considerato l’alto numero di candidati – ci sarà anche una preselettiva. Sarà questa prova a fare un primo sfoltimento tra coloro che hanno presentato la domanda. Si passerà, invece, poi alle prove vere e proprie, che testeranno le competenze dei candidati in ambito disciplinare e sui 24 CFU. Tuttavia, il concorso ordinario non può partire se prima non si saranno concluse le prove dello straordinario.
Secondo le ultime novità, quest’ultime potrebbero ripartire già dal mese prossimo. In particolare, da mercoledì 9 dicembre, un nuovo calendario potrebbe essere pubblicato per permettere ai candidati rimasti di concludere il giro di prove dello straordinario. Naturalmente, tutto dipende dalla curva epidemiologica e dalle decisioni del governo. Tuttavia, l’esiguo numero di prove rimasto, farebbe pensare che la ministra Azzolina farà di tutto pur di concludere il concorso entro l’anno.
Per quanto riguarda il concorso ordinario scuola, come già detto, questo potrà partire solo una volta concluso lo straordinario. Ipoteticamente, qualora la situazione sanitaria lo permetta, è probabile che qualcosa si muoverà a inizio 2021. La ministra Azzolina ha ribadito, infatti, più volte che reclutare insegnanti è una necessità per tutto il Paese. Si attendono, dunque, novità dal governo una volta concluse le prove dello straordinario.