Il Miur ha disposto la momentanea sospensione della pubblicazione della graduatoria ufficiale del concorso per le Specializzazioni Medicina 2020. A causa dei troppi ricorsi, accolti dal Tar del Lazio, infatti, il Ministero รจ stato costretto a bloccare la graduatoria, che molti medici aspettavano da giorni.
La nota, pubblicata a mezzogiorno di ieri sul sito ufficiale del Miur, chiarisce come non sia momentaneamente possibile procedere alla pubblicazione dei punteggi definitivi per le Specializzazioni Medicina 2020. Si tratta della prima volta che la graduatoria ufficiale non viene pubblicata nella data stabilita a causa dei troppi ricorsi.
Specializzazioni Medicina 2020: cosa รจ successo
Il concorso indetto per l’assegnazione dell borse di specializzazione in medicina si รจ tenuto lo scorso 22 settembre, nonostante le numerose complicazioni organizzative dovute al Covid-19. Il numero delle borse da assegnare, in accordo tra il Ministero della Salute e quello dell’Universitร , era stato aumentato da 8.776 a 14.395, cosรฌ da permettere a un numero piรน alto di medici di specializzarsi.
La scelta era stata dettata da due principali necessitร : la prima era quella di garantire maggiori occupati nel settore sanitario in caso di una seconda nuova ondata di Coronavirus; la seconda faceva capo all’annosa questione della mancanza di specialisti nel Sistema Sanitario Nazionale.
Tuttavia, al fine di evitare che il fenomeno migratorio di persone giร iscritte nelle scuole di specializzazione, decise a rinunciare la borsa vinta per una piรน gradita, si era pervenuti ad alcune specifiche disposizioni, mal tollerate da alcuni. L’intento era anche quello di garantire l’accesso ai corsi di specializzazione a un maggiori numero di laureati, ma il Ministero non aveva fatto i conti con il gran numero di ricorsi.
Le disposizioni adottate
In primo luogo, era stato deciso di impedire a chi frequenta il secondo o il terzo anno di Medicina Generale di essere ammessi alla selezione 2020, a meno che non si abbandonasse il posto giร occupato.
In seconda battuta, ancora, era stato disposto di non far valere il punteggio del Curriculum Vitae a chi fosse giร in possesso di uno stipendio da specializzando, da corsista, un diploma di specializzazione o di Medicina Generale o in possesso di un contratto presso una struttura sanitaria accreditata.ย
Per entrambe le decisioni si sono, quindi, accumulati i ricorsi, accolti dal Tar e che hanno impedito la pubblicazione della graduatoria, causando, di fatto, una situazione di stallo.