Chiostri, domus romane, lunghi corridoi, ma anche gatti randagi: nell’ex Monastero dei Benedettini si puรฒ trovare di tutto. Il plesso monastico, oltre ad ospitare gli studenti del Dipartimento di Scienze Umanistiche, รจ un luogo di ritrovo per molti animali.
Chiunque frequenti il Monastero non puรฒ aver non aver notato i moltissimi gatti che si aggirano per il cortile e che, ogni tanto, creano anche qualche disagio.ย ร stato constatato difatti, tramite un sopralluogo, che all’interno dell’edificio vi sono problemi di igiene a causa della colonia di felini.
Tra le zone piรน esposte al problema, vi sono i locali della Biblioteca, in cui le pavimentazioni sono state macchiate a causa degli escrementi degli animali, sono stati rinvenuti anche peli e parassiti.ย ร questo quanto riportato sul gruppo Facebook Succede ai Benedettini da uno studente:
“Scopo del sopralluogo avvenuto in data 05/06/2015, presso i locali della Biblioteca del Dipartimento di Scienze Umanistiche dellโAteneo di Catania, รจ stato il verificare nell’edificio la presenza di una colonia composta da circa 20 felini. Questa, non censita dal Comune, risulta essere accudita prevalentemente da studenti e da qualche docente.
A causa della presenza di escrementi, dellโodore di urine (la pavimentazione dei locali risulta in piรน punti macchiata), di peli di gatto su sedie e suppellettili (causa di possibili allergie), parassiti (i gatti non sono curati), a tutela della salute dei lavoratori e degli studenti, risulta la disinfestazione di tutti gli ambienti da parte dell’Area competente e una pulizia accurata dei locali della biblioteca. Per evitare il ripetersi di questo disagio in futuro occorre vietare di far accedere e quindi alimentare i gatti all’interno dei locali. Si raccomanda, inoltre, allโintera comunitร studentesca di non introdurre cibo e acqua in ogni spazio chiuso dellโintera struttura dipartimentale.
Il SPPR propone, infine, come soluzione, a tutela dei dipendenti e degli studenti, ma anche degli stessi gatti, di individuare un’associazione che operi nel territorio e possa prendersi cura degli stessi, sterilizzandoli (in modo da evitare una riproduzione incontrollata), curandoli e nutrendoli”.
La decisione non รจ stata accolta con favore dagli studenti dell’Ateneo catanese, che si sono giร da tempo affezionati ai felini. Qualcuno si lamenta delle pulizie, che sono state eseguite con costanza e dedizione in occasione della venuta dell’ex presidente Napolitano, ma che lascerebbero a desiderare nel quotidiano, per cui ย la colpa non dovrebbe essere attribuita ai gatti.ย Per altri quello dei gatti รจย ย un “problema” facilmente risolvibile, anche attraverso varie proposte degli studenti.