Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha aggiunto due comma riguardanti l’ordinanza del 14 luglio, che disciplina dal punto di vista sanitario gli arrivi dei migranti nell’Isola. In particolare, all’interno del nuovo comma 3 si legge: “nel caso in cui le Autoritร di governo non abbiamo predisposto adeguate โnavi quarantenaโ, ovvero nel caso in cui le stesse sono complete nel numero massimo dei posti disponibili, il prefetto competente per territorio attiva le procedure previste per la distribuzione dei migranti sullโintero territorio nazionale informando il Ministero dellโInterno e individua una struttura per lโeventuale ospitalitร dei migranti in transito verso altre destinazioniโ.
L’ulteriore aggiunta, invece, si rifร al comma 4. Qui si legge: “al fine di evitare assembramenti di persone, anche alla luce del contagio crescente tra i cittadini stranieri giunti nel territorio della Regione, รจ fatto divieto di utilizzare qualsivoglia struttura di passaggio in contrasto con le linee guida nazionali sulla distanza minima di 1,5 mt tra ciascun soggetto ivi ospitato”.
Musumeci quindi preme sul governo nazionale affinchรฉ si renda maggiormente partecipe della situazione sbarchi in Sicilia e con una nuova ordinanza impone il trasferimento, laddove se ne verifichino le circostanze, del trasferimento dei migranti anche al di fuori del territorio dell’Isola.