Il virus non è riuscito a fermare un insegnante di Ischia. Lo scorso 25 marzo Ambrogio Iacono, insegnante di Scienze e Chimica Organica presso l’Istituto alberghiero Vincenzo Telse, ha scoperto di essere positivo al virus ed è stato subito ricoverato. Ma il professore non si è dato per vinto e ha continuato la sua missione di professore con i ragazzi. Durante le sue videolezioni, a fargli da sfondo non c’è più un muro, una parete, una libreria di casa, ma la testata di un letto di reparto. Ambrogio prosegue così con le sue lezioni e i suoi alunni fanno tutti il tifo per lui.
“Nulla di straordinario. Ho semplicemente continuato a fare il mio lavoro, anche se da un letto d’ospedale – ha dichiarato il professore Iacono a La Repubblica -. Era giusto proseguire nonostante la polmonite: avevo conservato una discreta forma fisica e poi da professore di Scienze avevo il dovere di insegnare e, addirittura, di testimoniare in prima persona, tutti gli aspetti della pandemia da un punto di vista medico-scientifico e anche da un punto di vista umano. Il risultato? Un successo. Alunni attenti e affettuosi, qualcuno si è commosso. I genitori sono rimasti entusiasti. A tutti ho detto che dare qualcosa in più, in questo periodo, è un preciso dovere morale”.
La storia di questo coraggioso professore è arrivata anche al premier Giuseppe Conte, che si è congratulato così su Twitter: “Tanti cittadini stanno offrendo prove di grande impegno. Tra questi c’è il prof. Ambrogio Iacono: colpito dal Covid-19, continua a fare lezione a distanza ai suoi studenti dal letto dell’ospedale. Grazie Professore: i suoi studenti saranno fieri di Lei.“