La vita universitaria ai tempi della quarantena ha subito sostanziali modifiche. Non dobbiamo più spostarci fisicamente in sede per seguire le lezioni, prendere mezzi pubblici affollati, organizzare gli orari di lezione-rientro e studio, e poi… Non abbiamo al momento una vita sociale che posso sottrarre tempo alla preparazione degli esami. Ma è pur vero che la situazione attuale non aiuta certo la concentrazione e la progettazione dei tempi di preparazione. Complici la noia e la monotonia che hanno riempito le nostre giornate rendendoci meno produttivi. Di seguito alcuni consigli potranno aiutarvi ad affrontare lo studio in quarantena.
L’importanza della frequenza
Lo abbiamo già sperimentato: le lezioni online non sono come quelle “fisiche”. Seguendo i corsi direttamente da casa nostra abbiamo certamente più distrazioni da controllare, se non altro perché l’ambiente domestico e la virtualità dell’esperienza porta a distaccarci con più facilità dal contesto della lezione. Eppure bisogna tener presente che seguire il corso prendendo appunti come fossimo in aula, ci permetterà in fase di preparazione di studiare i testi in programma con più agilità e capire quali temi sono stati maggiormente trattati dal professore. Va inoltre considerata l’importanza della lezione in diretta, che permette interventi e chiarimenti, da preferire alla differita.
Pianificare e non rimandare lo studio
Nonostante l’emergenza lo sforzo del mondo universitario è quello di mantenere quanto più possibile i ritmi ordinari della sessione di esami e di laurea. Pertanto ogni giorno è opportuno suddividere lo studio in modo equilibrato e ordinato, tenendo conto sia del tempo a disposizione sia delle materie da preparare. Un buon rapporto fra ore di studio e pause permette una maggior resa di memoria e capacità di analisi dei testi. È utile anche stabilire il numero di materie da affrontate ogni giorno, per evitare confusione tra gli argomenti trattati. Due materie al giorno è un buon numero, che permette di aggirare le fatiche della noia e del sovraccarico di informazioni.
Ripasso e appunti
È funzionale prima di iniziare un nuovo capitolo o un argomento diverso del programma dedicare un po’ di tempo al ripasso di ciò che è stato studiato in precedenza. Gli appunti e gli schemi sono inoltre un ausilio essenziale e spesso irrinunciabile per gli studenti, tanto per ripassare quanto per approfondire gli argomenti trattati a lezione dal docente. Gli appunti permettono infatti di focalizzarsi sugli elementi più importanti dei corsi seguiti, velocizzando e migliorando studio. Rappresentano dunque uno strumento utile che lo studente dovrebbe usare intervallandolo con l’analisi del manuale e dei testi d’esame.
Il rapporto con i colleghi
Da ultimo dobbiamo considerare l’importanza che il rapporto fra colleghi ha nello studio di una materia. Lo sappiamo tutti: gruppi di studio, confronti e aiuti reciproci è ciò che ci supporta nella preparazione di un esame. Oggi non è possibile ritrovarsi attorno ad un tavolo tutti insieme in aula studio per preparare una materia e scambiarsi gli appunti presi a lezione, però possiamo usare gli strumenti tecnologici disponibili per aggirare questo ulteriore ostacolo: videochat o gruppi sui servizi di messaggistica istantanea ci permettono comunque di comunicare virtualmente con i nostri colleghi lontani, in vista di un ritorno presto alla normalità.