L’emergenza sanitaria provoca eccezioni destinate a far discutere. Tra queste, spicca la scarcerazione di alcuni capimafia per motivi di salute: su questo punto oggi si è espresso anche Nello Musumeci.
Nelle scorse ore hanno lasciato il carcere Francesco Bonura, 78enne boss di Cosa Nostra, e Vincentino Iannazzo, 65enne esponente della ‘ndrangheta. Il loro trasferimento ai domiciliari avrebbe, di lì a poco destato scalpore e provocato non poche perplessità.
Le scarcerazioni, che rischiano di moltiplicarsi, sono state commentate criticamente anche dal governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci: questo, infatti, ha dedicato un post (visibile sulla sua pagina Facebook), alla questione.
“La decisione di far lasciare il carcere a soggetti di primo piano nel panorama mafioso non può che indignare ogni persona perbene – dichiara Musumeci -. Dalle Istituzioni, qualunque sia la congiuntura, debbono arrivare segnali chiari ed inequivocabili: la effettività della pena deve essere una certezza anche in omaggio a chi ha perso la vita nella trincea della lotta alla mafia.”
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