Uno dei pochi, se non l’unico, a metterci davvero la faccia in questa tragica situazione che sta investendo, dal punto di vista calcistico, la città di Catania. Stiamo parlando di Emanuele Calaiò, bomber della squadra rossazzurra, l’unico in grado di fare i goal e metterci costantemente la faccia e le parole.
L’aveva già fatto la settimana scorsa nella riunione voluta dai tifosi a Torre del Grifo, e l’ha rifatto anche ieri dopo la roboante sconfitta contro la modesta Virtus Entella, in uno scontro salvezza a tutti gli effetti.
“Non ci siamo con la testa; io sono qui a metterci la faccia mentre tutti gli altri sono andati via negli spogliatoi“, sono queste le parole proferite dall’arciere etneo, sotto una inferocita curva dei supporter catanesi in trasferta.
Poco prima si erano presentati infatti, oltre a Calaiò, i soliti noti sotto la curva: Capuano (capitano della squadra), Gillet, Mazzotta ed il baby Rossetti, rientrati anch’essi dopo un breve faccia a faccia con la tifoseria.
Questo il video realizzato nel settore ospitida J. Cuscinà: