Gli esami di maturità 2019 avranno inizio domani 19 giugno con la prima prova scritta di italiano. Se gli studenti sono in uno stato di agitazione e in trepidante attesa per i fatidici esami, lo stesso non può dirsi degli insegnanti che fanno parte della commissione d’esame, in “fuga” dalla maturità.
L’ufficio scolastico provinciale di Palermo è, infatti, ancora alla ricerca di commissari e presidenti: durante l’insediamento delle 302 commissioni d’esami gli assenti erano davvero tanti e ben 27 capi commissione hanno rinunciato all’incarico. In questi casi, in attesa della nomina del sostituto presidente, il commissario più anziano svolgerà l’incarico.
118 sono i commissari ordinari che hanno comunicato la loro assenza per questa maturità 2019, giustificandola con certificati medici e dichiarazioni per impedimenti di varia natura. La maggior parte di loro sono professori di italiano che fanno parte della commissione esterna. L’ufficio territoriale di Palermo è, quindi, ancora al lavoro per sostituire ben 41 professori prima della prova scritta di domani.
Tra le cause all’origine delle numerose assenze ci sono, forse, le novità nel sistema di valutazione e la nuova prima prova scritta: le tracce in totale sono state ridotte a sette.