Venerdì 13 marzo, a partire dalle 9, nell’aula magna del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania (Cittadella universitaria), si terrà la giornata Unistem Day 2015, settima edizione della manifestazione di approfondimento e conoscenza delle cellule staminali, organizzata da UniStem, il centro interdipartimentale di ricerca sulle cellule staminali dell’Università di Milano.
L’iniziativa quest’anno vedrà impegnate contestualmente circa 40 università italiane e cinque straniere, in uno straordinario sforzo di promozione e di diffusione della ricerca scientifica, finalizzato ad una corretta informazione per gli studenti delle quinte classi delle scuole medie superiori, con particolare riferimento alla ricerca sulle cellule staminali e ad altri temi della ricerca biologica, rilevanti nell’attualità della società italiana di inizio millennio.
L’edizione catanese si svolgerà tra l’aula magna del Dfa e il Centro Universitario Sportivo di via Santa Sofia.
La sessione mattutina, coordinata dai docenti Daniele Condorelli e Bianca Maria Lombardo, sarà introdotta dagli indirizzi di saluto del rettore Giacomo Pignataro, del direttore del dipartimento Valerio Pirronello, del presidente del Centro Orientamento e Formazione Nunzio Crimi e del presidente del Cus Luca Di Mauro.
Dopo la proiezione di un video e un collegamento tra le varie città partecipanti, i lavori proseguiranno con le relazioni di Gigi Cappello (coordinatore del Cicap Sicilia e assegnista di ricerca Infn di Catania) “Bufale in camice bianco”, dei docenti Guglielmo Longo (“Cellule staminali tra mito e realtà”) e Antonella Agodi (“Staminali e cancro, sfortuna o stile di vita? La necessità di una comunicazione efficace”). Dopo la pausa seguiranno le testimonianze dei giovani ricercatori Adriana Graziano, Marina Scillato, Federica Inturrisi.
Nel pomeriggio, negli impianti del Cus Catania, i giovani studenti potranno partecipare ai mini tornei di calcio a 5 e di pallavolo. Parallelamente si svolgeranno alcune attività scientifiche in laboratorio – “La fecondazione del riccio di mare”, “Allestimento di preparati per l’osservazione di elementi figurati del sangue” – e sul campo sportivo – “Misurazione dell’acido lattico dopo l’attività sportiva”, “L’elettrocardiografia dopo l’attività sportiva” – mentre dall’aula multimediale del Centro di Calcolo di Ingegneria si terrà il laboratorio di bioinformatica “Dalla sequenza del Dna alla forma della proteine”.