L’estate si avvicina e i catanesi attendono trepidanti l’apertura della stagione balneare 2019, tradizionalmente caratterizzata dalla costruzione dei solarium del Lungomare di Catania.
Lo scorso anno la città non ha potuto godere, però, delle due strutture balneari e la stagione estiva. Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, aveva dichiarato l’impossibilità di realizzare in tempo per l’estate 2018 le due strutture situate a Ognina e Piazza Europa.
La ditta che si era aggiudicata l’appalto non aveva mai iniziato i lavori, generando un notevole ritardo nelle procedure di affidamento dell’opera. Si era così deciso di non procedere con la costruzione delle due strutture per evitare un dispendio di denaro pubblico solo per gli ultimi giorni della stagione estiva.
Il sindaco si era impegnato per gli anni successivi, promettendo di consegnare i solarium pronti già dal 1 giugno. Per il momento sembra che la promessa sia stata mantenuta e che il Comune abbia anticipato i tempi, avviando il montaggio della piattaforma di Ognina lunedì 13 maggio 2019. Gli operai sono già a lavoro per consegnare la struttura in tempo utile, entro i primi giorni di giugno.
La novità di quest’anno è che il solarium dell’istituto Nautico, situato in viale Artale Alagona, verrà realizzato grazie ai fondi derivanti dall’imposta di soggiorno che, per legge, sono vincolati alle spese di promozione turistica.
Se l’iter della gara di costruzione del solarium di Ognina è andata a buon fine grazie alle risorse provenienti dalla tassa di soggiorno, lo stesso non può dirsi per il solarium di Piazza Europa. Il Comune ha pubblicato un bando per la gestione della piattaforma per due anni con proroga di altri due, ma non è ancora pervenuta alcuna proposta.
È infatti necessario il ricorso a sponsor privati disposti a realizzare la struttura, per costruire e gestire il solarium senza costi per il comune, in modo da non gravare sul bilancio pubblico. Il rischio, però, è quello di non trovare sponsor disposti a realizzarlo.
L’obiettivo di quest’anno sembra, in particolare, la realizzazione dei solarium entro il termine previsto, in modo da evitare i ritardi della scorsa estate. Rappresenta ancora una priorità per il Comune, nonostante la disastrosa condizione economica in cui versa la città di Catania.
Bisognerà attendere la fine dei lavori per verificare se le tempistiche sono state rispettate e se i lavori sono proseguiti senza intoppi. Il Comune ha, inoltre, comunicato che la passerella dei disabili di San Giovanni Li Cuti verrà realizzata con personale proprio, a costo zero.