Venerdì 29 marzo, alle 11, alla Torre Biologica dell’Università di Catania (via Santa Sofia 97), si terrà la cerimonia di intitolazione dell’aula magna alla memoria del prof. Umberto Scapagnini, nel corso del convegno dal titolo “La ricerca in Psiconeuroendocrinologia come crocevia delle moderne Scienze biomediche” organizzato dal dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche con il patrocinio della Società Italiana di Farmacologia.
Apriranno i lavori il rettore Francesco Basile, il direttore del Biometec Filippo Drago, il presidente della Facoltà di Medicina Giuseppe Sessa, il presidente della Società Italiana di Farmacologia Alessandro Mugelli, e il figlio dello scienziato scomparso nel 2013, Giovanni Scapagnini, docente di Biochimica clinica all’Università del Molise.
A seguire le relazioni scientifiche dei docenti Pier Luigi Canonico (Farmacologia, Università del Piemonte Orientale), Bianca Marchetti (Farmacologia, Biometec), Ferdinando Nicoletti (Farmacologia, Università La Sapienza di Roma), Renato Bernardini e Maria Angela Sortino (Farmacologia, Biometec). Il prof. Achille Caputi (Università di Messina) modererà gli interventi, concluderà i lavori il prof. Drago.
Il prof. Scapagnini nel 1975 fu nominato professore ordinario di Farmacologia medica dell’Università di Catania, il più giovane ordinario italiano. In precedenza (dal 1967 al 1973) fu ricercatore e successivamente docente all’Istituto Haymans dell’Università di Gand (Belgio), alla YC Medical Center San Francisco, California e docente al MIT di Boston oltre che consulente della NASA dal 1969 al 1975, lavorando a più riprese in laboratori internazionali insieme con famosi farmacologi, come il premio Nobel belga Corneille Heymanss e il prof. William Ganong al San Francisco Medical Center.
Pioniere della Psiconeuroendocrinologia, in particolare per i suoi studi sulla dopamina, il prof. Scapagnini ha scritto una monografia insieme con Eugenio Muller e Giuseppe Nisticò dal titolo “Neurotransmitters and anterior pituitary function” che resta una delle opere fondamentali in questo campo. La Psiconeuroendocrinologia è la scienza che si occupa delle interazioni tra i meccanismi della mente (in particolare quelli cognitivi) e l’azione degli ormoni, principalmente quelli prodotti dalla ghiandola ipofisaria. Una parte importante della Psiconeuroendocrinologia si occupa dello studio dello stress sulle funzioni cerebrali, in relazione al rilascio di ormoni peptidici e steroidei.
Nello studio dei complessi meccanismi che stanno alla base della Psiconeuroendocrinologia, il prof. Scapagnini ha puntato la propria attenzione sulle interazioni tra funzioni cerebrali, ormoni e sistema immunitario, in quella che egli ha chiamato Psiconeuroendocrino-immunologia, di cui è stato il fondatore, usando approcci assolutamente innovativi e fornendo una valida interpretazione patogenetica per quelle malattie originate dall’alterazione del delicato equilibrio fra il sistema immunitario e corpo, tra cui il cancro.
Nel corso della sua vita, il prof. Scapagnini ha, inoltre, ricoperto numerosi incarichi politici tra cui quello di parlamentare europeo (dal 1994 al 2000), sindaco di Catania (dal 2000 al 2008) e deputato nazionale (dal 2008 al 2013).