Giovedì 21 febbraio circa 200 studenti delle scuole secondarie superiori della Sicilia orientale si confronteranno a Catania nella gara di secondo livello delle Olimpiadi della Fisica, competizione annuale, giunta nel 2019 alla 33a edizione, organizzata dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF), su mandato del Miur, con lo scopo di promuovere l’eccellenza nello studio della Fisica nelle scuole superiori.
Catania, per la numerosità dei partecipanti, è l’unica sede italiana con due poli in cui si svolgono le gare a livello locale, al dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Università di Catania (Dfa) e ai Laboratori Nazionali del Sud (Lns). In questo impegnativo compito organizzativo, le referenti per i due poli, prof.ssa Maria Luisa Lizzio (liceo classico europeo – Convitto Cutelli) e la prof.ssa Antonella Cassarino (liceo scientifico “Majorana” di San Giovanni La Punta) sono coadiuvate dalla prof.ssa Josette Immé del Dfa, coordinatrice nazionale del Piano Lauree Scientifiche – Fisica.
Dopodomani quindi gli studenti, precedentemente selezionati a livello di singolo istituto, affronteranno una giornata particolarmente impegnativa, in cui dovranno dimostrare, non solo di saper risolvere problemi relativi ai vari ambiti della Fisica che studiano a scuola, ma anche di saper applicare le loro conoscenze in diversi contesti, elaborando procedure risolutive attraverso l’uso di strumenti matematici e logici.
I primi classificati per ciascun polo, più altri 50 secondo l’ordine in graduatoria, saranno ammessi alla gara nazionale, che si svolgerà dall’10 al 13 aprile a Senigallia, da cui si definirà la squadra italiana che parteciperà a luglio alle Olimpiadi internazionali della Fisica, IPhO, che quest’anno si svolgeranno a Tel Aviv.