Un comunicato ufficiale diffonde una notizia positiva: il Viminale sceglie finalmente di sbloccare i fondi volti ad agevolare gli enti locali siciliani. La somma destinata ai 334 comuni italiani (con meno di 20.000 abitanti) coinvolti ammonterebbe a circa 20 milioni di euro. Come potranno essere impiegati? Le quote assegnate serviranno per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e, piรน in generale, per accrescere il patrimonio comunale.
La misura coinvolgerร anche la Sicilia e, si stima, 3,18 milioni verranno destinati a 44 comuni della provincia di Catania. Otterranno, inoltre, quote consistenti ancheย 37 comuni in provincia di Agrigento (2.260.000 euro), 18 a Caltanissetta (1,04 milioni), 18 ad Enna (1,17 milioni), 105 a Messina (5,23 milioni), 74 a Palermo (4,34 milioni), 7 a Ragusa (570.000 euro), 13 a Siracusa (900.000 euro) e 18 a Trapani (1,25 milioni).
Il ministro Matteo Salvini ha scritto ai 7.402 sindaci dei comuni destinatariย per segnalare la pubblicazione sul sito www.interno.gov.it di un’apposita sezione contenente le risposte alle domande piรน frequentiย relative allโeffettiva applicazioneย delle norme contenute nel decreto: uno strumento utile a chiarire dubbi e guidare i beneficiari ad un intelligente utilizzo dei fondi.
“Per le amministrazioni locali della Sicilia, credo sia davvero una bella occasione– afferma Salvini-. Voglio inaugurare un nuovo corso di sempre maggior coordinamento e dialogo tra il ministero dellโInterno e gli enti locali”.
ร possibile consultare laย LISTA COMUNI INTERESSATI