Il 2019 sarà un anno se non altro pieno di aspettative per insegnanti e precari nel settore scolastico. In attesa novità per le scuole di diversi ordini e gradi.
Per quanto riguarda le scuole primarie e dell’infanzia è attualmente in corso lo svolgimento del concorso straordinario non selettivo. Le prime prove orali dovrebbero svolgersi da febbraio 2019. Sono in attesa in circa 42mila, prenotati attraverso le Istanze online, di cui il 37% di ruolo.
In attesa restano anche i possessori di diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato dovrà decidere in merito al loro accesso alle Graduatorie ad esarimento. La delibera è prevista per il 20 febbraio e la graduatoria che dovrebbe scaturirne sarà regionale, utilizzabile solo dopo il periodo di validità delle gratuatorie del concorso 2016.
Si prevedono anche modifiche, inserite nella Legge di Bilancio 2019, per la scuola secondaria di Primo e Secondo grado. Si svolgerà un solo concorso bandito entro il prossimo anno. Si richede per l’accesso: una laurea idonea all’insegnamento (in aggiunta 24 CFU in discipline antropo-pisco-pedagogico e in metodologia e tecnologie didattiche) o in alternativa l’abilitazione.
Potranno altresì accedere anche i docenti con 36 mesi di servizio per la classe di concorso per cui avranno almeno un anno di servizio. Questi saranno esentanti dal conseguimento dei 24 CFU e avranno una riserva di posti del 10%. Inoltre bisognerà tener presente che le graduatorie di merito saranno regionali e i docenti assunti avranno un vincolo di 4 anni nella scuola in cui si supera l’anno di formazione (quindi in totale 1 più 4).
Pubblicato ieri, inoltre, il bando l’assunzione di 2.004 nuovi DSGA nelle scuole italiane. Per saperne di più leggi Concorso DSGA: pubblicato bando per 2.004 posti di lavoro.
Per il 2019 infine sono attesi il TFA di specializzazione per il sostegno e il Concorso per diventare Dirigenti Scolastici.