L’università: luogo di gioie e dolori, di studio e di crescita personale. Ma anche location per scatti un po’ troppo “hot” rispetto alle fredde mura degli edifici delle cittadelle universitarie. Succede a Palermo: il blog Rosalio “scopre” i book online del fotografo Giuseppe Terruso, in arte Phobiaturan sul portale. Nulla di trascendentale se non fosse che l’ambientazione scelta sia inequivocabilmente il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo. Come facilmente prevedibile, arriva subito una pioggia di commenti: tra la facile ironia sulle forme e curve della modella fino alle critiche sull’uso improprio della struttura.
A CATANIA, “I BENEDETTINI” COME SET PER FASHION BLOGGERS:
Non è la prima volta che una sede universitaria viene utilizzata come sfondo per scatti fotografici ben diversi dalle foto-ricordo delle lauree. Per fare un esempio tutto catanese,con pose ben più caste rispetto al caso palermitano, possiamo citare il post della fashion blogger Alessandra Fazio. Riconoscete il luogo dove sono state scattate le foto?
TRA VIDEOCLIP, SERIE TV E FILM HARD:
Che l’università non sia solamente la seconda casa degli studenti è un dato di fatto. Specialmente nell’ex monastero dei Benedettini , che recentemente ha ospitato la troupe della Serie TV “Squadra Antimafia”. Per quanto riguarda i videoclip musicali, si va da“Bene così”di Alex Britti fino alla neomelodica “Sei bellissima” di Tony Colombo, che ritrae la nostra biblioteca di Architettura solitamente ben più silenziosa. Senza dimenticare che “La Professoressa di lingue” con Milly d’Abbraccio, narrava le imprese erotiche di una professoressa di inglese che aveva ottenuto una cattedra all’Università di Catania. Gli esempi dunque non mancano. E c’è già chi teme l’invasione barbarica di ragazze per gli scatti dei pre-diciottesimi.