La scorsa notte, due dipendenti Sostare – una donna ed un uomo – sono stati aggrediti in via Vittorio Emanuele II perchรฉ avrebbero rifiutato di rimuovere una multa.
“In modo poco cortese – racconta il presidente di Sostare, Luca Blasi, a “CataniaToday” – il soggetto ha chiesto alla dipendente di rimuovere la multa ma, chiaramente, la donna si รจ rifiutata ed ha spiegato che qualora avesse voluto contestare il provvedimento si sarebbe potuto rivolgere ai nostri uffici l’indomani mattina”.
L’uomo a quel punto sarebbe andato via, ma dopo pochi minuti รจ tornato a bordo di uno scooter con un altro uomo chiedendo alla signora dove si trovasse il suo collega. “Unn’รจ u masculu?”, avrebbe chiesto in modo minaccioso, e nonostante la mancata risposta della lavoratrice, dopo aver visto l’altro dipendente poco avanti, l’avrebbe raggiunto aggredendolo alle spalle e prendendolo a pugni in faccia. Poi i due aggressori sarebbero spariti a bordo del mezzo a due ruote.
“Il personale sanitario ha diagnosticato una prognosi di 10 giorni per trauma facciale e dolore al costato – racconta il presidente Sostare -. Fortunatamente non ha nulla di rotto, ma questa mattina รจ stato trasferito al Garibaldi Nesima perchรฉ, avendo un versamento all’occhio, i medici vogliono verificare che non ci siano problemi oculistici”.
Purtroppo non รจ la prima aggressione a dipendenti pubblici nella cittร di Catania: fatti meschini, resi ancora piรน gravi dal fatto che siano attacchi a lavoratori durante lo svolgimento del proprio dovere.