Dopo qualche giorno di “apprensione”, gli abitanti di Aci Castello possono tornare a fare il bagno nelle loro acque. Con una nota diffusa ieri dal comune cittadino, infatti, il primo cittadino, Filippo Drago, ha ufficialmente revocato il precedente divieto di balneazione – con relativa ordinanza municipale – emanato la settimana scorsa. Nello specifico, l’area interdetta comprendeva il litorale adiacente al lungomare cittadino, per una lunghezza pari a circa un chilometro, interessando anche la rinomata Isola dei Ciclopi (tratto compreso tra lungomare Scardamiano e lungomare dei Ciclopi).
Il divieto si รจ rivelato subito un allarme per la zona, considerato l’elevato flusso di residenti e turisti che, attratti dai caratteristici faraglioni, sono soliti fare il bagno nel medesimo litorale. Il divieto, necessario visti i preoccupanti scarichi fognari nelle acque marine, รจ stato revocato a seguito di un controllo effettuato dai tecnici della locale ASP, all’indomani della partenza dei lavori di ridefinizione del sistema di smaltimento delle acque reflue cittadine e l’immediata bonifica del tratto interessato.
Nonostante l’ordinanza, secondo una prassi frequente nei casi di “balneazione interdetta”, sono molti i cittadini e turisti che hanno comunque fatto il bagno, tra chi ha volontariamente ignorato i divieti e chi, invece, non era a conoscenza del provvedimento, nonostante l’evidente presenza degli appositi cartelli informativi. Ben oltre questo felice epilogo, soprattutto in virtรน dell’imminente clou della stagione estiva, rimangono numerose perplessitร a proposito dell’inquinamento ambientale e marittimo di altri siti circostanti l’area castellese, alcuni dei quali finiti nel mirino di Legambiente.