Il numero degli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia intervistati per l’anno 2017, è pari 211, tra essi 52 hanno conseguito la laurea magistrale a ciclo unico e 159 la specialistica. Stando all’indagine condotta dal consorzio Almalaurea, l’età media alla laurea degli studenti catanesi è 28,9 anni per la magistrale a ciclo unico, e 25,9 per la specialistica. Un risultato che può sembrare paradossale, ma sulla popolazione analizzata, si scopre che gli studenti in media impiegano 9 anni per ottenere la laurea magistrale a ciclo unico, mentre poco più di 6 per la specialistica.
I dati registrati dal consorzio Almalaurea sembrano ribaltare la situazione registrata per l’anno precedente in cui gli studenti sembravano essere puntualissimi a laurearsi per la magistrale a ciclo unico, impiegando appena 6 anni, mentre per la specialistica impiegavano fino a quasi 8 anni. Anche per i voti di laurea si registrano dei cambiamenti che peggiorano la condizione d’eccellenza registrata l’anno precedente: i neolaureati, infatti, ottengono in media 109 per la laurea magistrale a ciclo unico e oltre 110 per la specialistica, contro il massimo del punteggio registrato dalle precedenti statistiche.
Per quanto riguarda la situazione occupazionale ad un anno dalla laurea, il tasso di occupazione della magistrale a ciclo unico è pari al 57,7%. Si tratta di una condizione occupazionale che resta comunque invidiabile, se si pensa che oltre il 21% dei laureati magistrali già lavora, il 63,5% non lavora e non cerca perché impegnato in ulteriori corsi universitari e di praticantato, e il 15,4% non lavora ed è alla ricerca di un impiego. Per i laureati della specialistica si registra un simile tasso di occupazione (oltre 57%) ed ad un anno dalla laurea lavora il 37% di loro.
Tuttavia, i tempi di ingresso nel mercato del lavoro rilevati per gli studenti di Medicina e Chirurgia continuano a risultare nettamente inferiori rispetto a quelli di molti altri laureati: dalla laurea al reperimento del primo lavoro trascorrerebbero poco più 8 mesi sia per la magistrale sia per la specialistica.
Per quanto riguarda il quadro occupazionale degli studenti catanesi, si evince, ancora, che ad un anno dalla laurea, il 54,5% dei laureati magistrali lavora nel settore pubblico ed il 45,5% nel privato, contro l’81,4% degli laureati con specialistica impegnati nel settore pubblico e il 18,6% nel privato. Infine, la retribuzione mensile netta dei neolaureati in Medicina risulta in ogni caso elevata: in media gli studenti che hanno conseguito la laurea magistrale a ciclo unico ricevono circa 2000 euro, mentre quelli che hanno conseguito la specialistica oltre 1600 euro.
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