Se si analizza l’ultimo rapporto AlmaLaurea 2018 e vengono osservate, in particolar modo, le sezioni dedicate alla mobilitร per motivi di studio e di lavoro, sarร possibile individuare come le statistiche rilevino un grado di mobilitร decisamente maggiore in percentuale tra studenti e laureati del Sudย rispetto a coloro che hanno invece affrontato un percorso di studi al Centro o Nord Italia. Una lente d’ingrandimento sui dati specifici risulta utile per trarre alcune considerazioni.
Una delle prime scelte che un giovane italiano fresco di maturitร รจ portato a compiere รจ quella di decidere dove intraprendere il proprio percorso di studi universitari. Se si considera il dato generale, nel 2017 il 46% dei laureati ha conseguito il titolo nella stessa provincia nella quale ha ottenuto il diploma.
Vi sono stati poi studenti che hanno sperimentato mobilitร limitata (ovvero che hanno conseguito il titolo di laurea in una provincia limitrofa – 25,5%), di medio raggio (laureati in una provincia non limitrofa – 12,5%), in una ripartizione geografica differente dal luogo del conseguimento del diploma (12,5%) o che hanno frequentato un ateneo italiano dopo aver conseguito il diploma all’estero (3,1%).
Risulta purtroppo quasi scontato confermare che le mobilitร per ragioni di studio avvengono quasi sempre dal sud al centro-nord.ย Infatti, chi ha conseguito il diploma al nord sceglie di intraprendere il proprio percorso universitario nella stessa ripartizione geografica (97,4%), chi ha conseguito la laurea al centro lo ha fatto in maggioranza presso la medesima ripartizione geografica nell’89,1% dei casi (quelli che scelgono di spostarsi generalmente optano per il nord Italia nell’8,1% dei casi).
Oltre il 90% degli studenti provenienti dall’estero sceglie di conseguire la laurea presso atenei del centro-nord. Il dato piรน interessante riguarda gli studenti del sud Italia: il 23,9% di questi consegue infatti la laurea presso atenei del centro o del nord Italia. I dati AlmaLaurea rilevano inoltre la tendenza a spostarsi per motivi di studio specialmente tra giovani provenienti da un background socio-culturale generalmente piรน elevato.
Dopo aver conseguito il titolo di laurea, neo-dottori e dottoresse si ritrovano, poi, nel mare del mondo del lavoro: c’รจ chi naviga su acque sicure, c’รจ al contrario chi รจ costretto a prendere il largo. Tra i laureati residenti al nord, il 10,2% lavora al di fuori della propria provincia di appartenenza ed il 7,7% si sposta all’estero.
I laureati del centro che lavorano al di fuori della propria ripartizione territoriale sono il 18,1% (al nord il 10,4%, all’estero il 6,2%). Infine, tra i laureati del sud il 44,9% migra dal proprio territorio di appartenenza, spostandosi al nord (25,6%), al centro (13,7%) e all’estero (5,6%).