Il 2018 sarà l’anno dei docenti. Dopo mesi di incertezze, dubbi e polemiche, i concorsi per abilitati e non si avvicinano. Per fare ulteriore chiarezza, proviamo a ricapitolare requisiti e modalità di svolgimento del reclutamento di docenti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado .
Concorso per non abilitati:
Laurea magistrale e 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche: sono questi i requisiti per poter partecipare al concorso che – oltre alla valutazione di titoli e punteggi – prevede una prova scritta disciplinare, una prova scritta relativa alle discipline antro-psico-pedagogiche e una prova orale. Superato il concorso, i candidati stipuleranno un contratto triennale retribuito che vedrà gli anni così suddivisi:
- Primo anno: conseguimento del diploma di specializzazione per l’insegnamento secondario o il diploma di specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le attività di sostegno didattico e inclusione per i docenti di sostegno.
- Secondo anno: attività di formazione e tirocinio con supplenze brevi non superiori a quindici giorni.
- Terzo anno: anno di prova con supplenza annuale.
Al termine del percorso, è previsto il superamento di un’ulteriore prova che, se superata, darà il via all’immissione in ruolo.
Concorso abilitati:
I requisiti per partecipare a questo concorso sono essere abilitati e/o specializzati o ITP (inseriti in GaE o in II fascia di istituto entro il 31 maggio 2017). Lo svolgimento delle prove prevede: valutazione dei titoli e una prova orale non selettiva che consiste in una lezione simulata durante la quale verranno attestate anche le competenze del docente in lingua straniera al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Superato il concorso, i candidati accederanno a un percorso annuale che prevede un anno di supplenza.
Anche in questo caso, è prevista un’ulteriore prova al termine del percorso per procedere all’immissione in ruolo.
Concorso docenti con 3 anni di servizio e FIT:
Rivolto a tutti i docenti con tre anni di servizio (anche non continuativi) negli ultimi otto anni. Dopo la valutazione dei titoli, si procede allo svolgimento di una prova scritta e una orale. Dopo il superamento del concorso, è previsto un anno per il conseguimento del diploma di specializzazione e un’altro anno di supplenza annuale.