Da giorni non si fa che parlare d’altro. The End of the F**king World è la serie rivelazione del mese. Si tratta di una produzione Made in England dal tono tragicomico, costituita da 8 brevi episodi dalla durata di venti minuti ciascuno mandata in onda da Netflix. I protagonisti sono gli adolescenti James (Alex Lawther) e Alyssa (Jessica Barden) che, frustrati dal loro contesto familiare, decidono di scappare rendendosi indipendenti e liberi. Una cornice quasi “holdeniana” che però avrà un epilogo drammatico. Infatti, nonostante l’entusiasmo della fuga, i due giovani si troveranno ben presto a fare i conti con i rischi e le conseguenze delle loro azioni. Ma vediamo più da vicino i protagonisti.
“Mi chiamo James, ho 17 anni e credo proprio di essere uno psicopatico“, The End of the F**king World inizia con la presentazione in prima persona di James, un adolescente orfano di madre che vive con un padre considerato debole e privo di spina dorsale. Sin dall’infanzia il giovane ha pensato di essere uno psicopatico. Dopo la morte della madre, avvenuta sotto i suoi occhi quando era solo un bambino, James ha smesso di provare emozioni, motivo per cui è solito infliggere dolore a se stesso pur di sentire qualcosa. Dietro al suo aspetto timido manifesta delle manie omicide verso gli animali che ben presto lo porteranno a puntare lo sguardo verso potenziali vittime umane. Per questo motivo si avvicina ad Alyssa, sua coetanea, un‘adolescente dal carattere spavaldo e irruento. Abbandonata dal padre quando era solo una bambina, per motivi a lei sconosciuti, e desiderosa di ricongiungersi a lui, Alyssa vive con una madre disattenta che pare provare interesse solo per il nuovo marito – un uomo stucchevole che non perde occasione di far sentire la ragazza fuori luogo – e i figli avuti da questo.
I due giovani si incontrano a scuola. Alyssa si avvicina a James perché, come senso di ribellione alla situazione familiare che la opprime, desidera provare il brivido di avere un ragazzo con cui consumare la sua prima volta, mentre James le fa credere di essere interessato solo per poter fare di lei la sua prima vittima umana. Con il suo carattere impetuoso Alyssa convince James alla fuga. Il primo reato lo compie proprio il diciassettenne rubando l’auto del padre. Da qui in poi si susseguiranno una serie di peripezie, tra violenze, omicidi e furti, che porteranno i due giovani a trovarsi in una situazione più grande di loro divenuta incontrollabile.
Una serie super consigliata da guardare tutta d’un fiato e preferibilmente in lingua originale.