È di recente approvazione il protocollo di intesa che avvia una cooperazione culturale tra l’Ateneo e l’associazione “LIBERA. Associazioni, nome e numeri contro le mafie“. L’accordo prevede l’istituzione di una Commissione tecnica operativa costituita da 4 componenti che saranno designati dal presidente dell’associazione, Don Luigi Ciotti, e dal Rettore, Prof. Giacomo Pignataro. La collaborazione nasce dai ruoli che le due parti esercitano nella società che, in sinergia, possono promulgare l’affermazione di una cultura della legalità indirizzata soprattutto ai giovani. In seguito a tale accordo saranno attivate forme di collaborazione dirette a studenti, tesisti, tirocinanti, dottorandi e ricercatori col fine di diffondere una conoscenza approfondita in merito alle diverse forme della criminalità organizzata e al suo impatto sulla società. Il conseguimento dei propositi di tale concordato avverrà attraverso la realizzazione annuale di progetti che saranno accolti nelle strutture dell’associazione e dell’Università e godranno della collaborazione dei membri di LIBERA e di docenti universitari. L’accordo avrà durata triennale.
In merito a quanto deliberato dal senato accademico si esprime Giuseppe Musumeci, senatore accademico degli studenti, da sempre sensibile ai temi della legalità:
La cultura alla legalità deve essere il fondamento delle istituzioni nelle quali viviamo e per questo, anche attraverso le istituzioni universitarie, e’ necessario diffondere i valori e principi di coloro che hanno lottato contro la mafia.Amo ricordare una delle più importanti frasi che Falcone amava dire:”Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Durante la seduta di senato la professoressa Longo, anch’essa senatrice accademica e docente di politica dell’Unione europea, ha fatto riferimento ad un’interessante iniziativa, promossa da lei, che si terrà a Catania il prossimo giugno.E’ un progetto di Scuola Estiva intitolata “Intensive Summer School on Organised Crime” finanziato dalla Commissione Europea e diretta dalla Prof.ssa Daniela Irrera e dalla stessa Prof.ssa Longo .L’iniziativa è in collaborazione con le Università Di Bath (Regno Unito), Masaryk University – Brno (Repubblica Ceca) e Torun University (Polonia) che saranno coinvolte come partners.Giuseppe Musumeci