Professioni più richieste in Italia: In vista dellāapertura delle iscrizioni alle classi prime, prevista a partire dal 13 gennaio 2026, il ministro dellāIstruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera rivolta a studenti e famiglie per offrire strumenti utili a una scelta consapevole dei percorsi scolastici. Alla comunicazione sono allegate alcune tabelle tecniche che forniscono una stima delle professioni richieste in Italia nei prossimi anni, con lāobiettivo di collegare lāorientamento scolastico alle reali esigenze del mercato del lavoro.
Orientamento scolastico e occupazione: il messaggio del Ministro
Il messaggio centrale della lettera ĆØ chiaro: “guardare con attenzione alle professioni più richieste” per indirizzare gli studenti verso percorsi di studio in grado di garantire maggiori opportunitĆ occupazionali. Secondo il Ministro Valditara, una corretta informazione sui fabbisogni professionali rappresenta uno strumento essenziale per aiutare i giovani a costruire il proprio futuro, riducendo il divario tra formazione e mondo del lavoro.
In questo periodo dellāanno, molte scuole secondarie di primo grado sono impegnate nelle attivitĆ di orientamento, come open day e incontri informativi, pensati per accompagnare gli studenti nella delicata fase di passaggio al secondo ciclo di istruzione.
I dati sulle professioni più richieste in Italia
Le stime presentate dal Ministero si basano su fonti autorevoli, tra cui il Rapporto Excelsior di Unioncamere, che analizza le āPrevisioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine 2025-2029ā. I dati forniscono un quadro chiaro delle figure professionali che saranno maggiormente richieste nel prossimo futuro.
Dal prospetto intitolato āUno sguardo verso il futuro del lavoroā emerge che la quota più consistente della domanda occupazionale riguarderĆ dirigenti, professioni ad alta specializzazione e tecnici, che rappresenteranno il 38,2% del totale. Si tratta di profili con competenze avanzate, spesso legate a percorsi di istruzione tecnica superiore, universitaria e post-universitaria.
Professioni più richieste in Italia: i servizi e impiegati al centro della domanda
Subito dopo si collocano impiegati, professioni commerciali e dei servizi, che assorbiranno il 36,3% della domanda complessiva. Questo dato conferma il ruolo centrale del settore terziario nellāeconomia italiana e lāimportanza di competenze trasversali, digitali e relazionali.
Più contenute, invece, le opportunitĆ per operai specializzati e conduttori di impianti e macchinari, che rappresenteranno il 17,4% del fabbisogno, mentre le professioni non qualificate si fermano allā8,1%, evidenziando una progressiva richiesta di maggiore specializzazione.













